Araldica Castagnole Lanze-Olio Roi Imperiese 11-10
ARALDICA CASTAGNOLE: Massimo Vacchetto, Mattia Semeria, Francesco Rivetti, Fabio Piva Francone. Dt: Gianni Rigo.
OLIO ROI IMPERIESE: Daniel Giordano, Roberto Corino, Mariano Papone, Simone Giordano. Dt: Claudio Balestra.
Arbitri: Giorgio Gili e Marco Tarditi.
"Eh, già. Io sono ancora qua" canterebbe Vasco Rossi. Ritorno in campo vincente per Massimo Vacchetto dopo i tre forfait medici consentiti. Con i suoi generosi compagni, lodevoli per l'impegno di andare oltre ai loro limiti, dell'Araldica Castagnole ha infatti battuto all'ultimo gioco un Imperiese Olio Roi che ha molto da recriminare per l'occasione mancata. Si ripete il risultato dell'altra semifinale con Dutto vincente su Parussa al ventunesimo gioco, simile pure il canovaccio con un equilibrio frutto di parecchi errori. L'Araldica Castagnole domenica, alle 15, andrà dunque a San Benedetto Belbo nella tana di Davide Dutto e la sua Alta Langa. Chi vince sfiderà nella semifinale scudetto la capolista Araldica Spigno di Paolo Vacchetto. Tutta da vivere l'altra semifinale Raviola - Campagno (bookmakers offrivano quote ai 18 giochi)
Massimo Vacchetto di nuovo protagonista e finalmente in campo dopo essersi nuovamente bloccato per uno stiramento all’adduttore, uno sfortunato seguito dell’infortunio alla spalla d'inizio stagione. Ciò per dire che la squadra di casa si presentava come un'incognita. Primo gioco a 0 conquistando le 4 cacce posate ma i liguri centrano due giochi subito pareggiati dagli astigiani. Due punti di Mariano Papone ed un gioco a 15 mettono le ali ai liguri che passano avanti di due giochi, un margine che tengono fino al riposo 4-6 ma con il rammarico di non avere un divario maggiore.
Alla ripresa ancora gioco dell'Imperiese ma il vento sta cambiando in quanto la partita diventa battagliata e tra cacce ben sfruttate e colpi a terra la squadra di casa con tre giochi di fila ritrova la parità, 7-7 L'intra di Giordano ridà la carica per il nuovo allungo concludendo il gioco dopo con un pallone a terra nel primo vantaggio. L'Araldica reagisce conquistando un gioco con cacce a difficoltà crescente, Papone s'innervosisce e viene ammonito. La grinta del ligure contagia comunque il resto della squadra che recupera da 40-15 chiudendo il gioco con una doppia intra, prima di Papone e poi del giovane Simone Giordano, apparso in grande crescita. Roberto Corino grande tecnica e potenza ma alcune sbavature che compromettono il colpaccio. Nel gioco seguente si verifica l'opposto da 0-30, rimonta e sorpasso dei padroni di casa: 10-10. Giordano apre in battuta il gioco decisivo del dentro o fuori: intra di Rivetti, due cacce favorevoli ai castagnolesi e una al mezzo. Vacchetto e compagni prendono le prime due, gli imperiesi annullano il primo match-point. Ma al cambio campo, con caccia sui 65, Vacchetto non sbaglia e Semeria completa l'opera.
Max Vacchetto e compagni apparsi più lucidi nel finale e sostenuti dal grande calore del pubblico festeggiano lo scampato pericolo gettando il cuore oltre l'ostacolo e proseguendo la corsa pur in circostanze non ideali. Rimpianti per l'Imperiese Olio Roi autore comunque di un buon torneo ma un'occasione simile era da prendere al volo.
