Il cuneese Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi banca) ha conquistato il primo trofeo importante della carriera, aggiudicandosi la Coppa Italia 2018 di pallapugno.
Nello sferisterio di Andora ha battuto Massimo Vacchetto (Araldica Castagnole) per 11-7, «bissando» il successo ottenuto poco più di una settimana prima in campionato. Di fronte a un bel pubblico accorso numeroso nonostante un temporale poco prima dell’inizio, Raviola è partito con decisione (3-1), ha subìto il ritorno di Vacchetto (3-5), ma è riuscito a contenerlo e a raggiungerlo primo del riposo sul 5 pari. Dopo l’intervallo, la partita è cambiata: Raviola, ben supportato dalla squadra (specie Danna e Rinaldi) è andato in fuga (9-5) e ha risolto la gara a proprio favore. Vacchetto ha conquistato ancora 2 giochi (9-6, 10-7), ma non è riuscito a riaprire l’incontro anche perché ha ricevuto poco aiuto dai compagni.
Nel complesso comunque una bella partita, con scambi pregevoli. «È stata una partita tosta - ha detto Raviola - combattuta con decisione da entrambe le parti, con molti giochi sul 40 pari. Noi siamo stati bravi a contenerli nel primo tempo e a non lasciarli scappare; poi nel secondo tempo abbiamo spinto di più e ci è andata bene: abbiamo preso un bel vantaggio e Vacchetto, che ha disputato un buon incontro, non è riuscito a recuperare. Sono contentissimo di questo primo successo».
In campionato
Stasera, alle 21, riparte la serie A con un importante incontro dei playoff: a Dolcedo, Paolo Vacchetto affronta Daniel Giordano nel recupero della gara rinviata per la tragedia di Genova. Se vince, Vacchetto jr. raggiunge Raviola al primo posto della classifica. Nei playout, alle 21, a Monastero Bormida, Pettavino-Marcarino.