Max Vacchetto e Campagno avversari in Coppa Italia per un posto in finale

Massimo Vacchetto, capitano dell’Araldica Castagnole Lanze

Alle 21 Araldica Castagnole e Torronalba Canalese si sfidano a Dogliani in una partita senza appello

L’eterna sfida Vacchetto-Campagno questa volta vale il pass per la finale di Coppa Italia di pallapugno. Stasera (alle 21) l’Araldica Castagnole e la Torronalba Canalese si troveranno di fronte allo sferisterio «Renzo Franco» di Dogliani in una partita senza appello che eleggerà la contendende della quadretta emersa dalla prima semifinale, disputata ieri sera a Madonna del Pasco tra le reginette dei play off Subalcuneo di Federico Raviola e Araldica Pro Spigno di Paolo Vacchetto. Stasera il più esperto dei fratelli Vacchetto proverà a sovvertire l’ordine gerarchico che prima la stagione regolare ed attualmente il post season lo vedono inseguitore di Bruno Campagno. Le ultime uscite nei play off sono state per entrambi i capitani negative, pur restando diretti concorrenti nella lotta per il terzo posto. Una formula di Coppa decisamente più snella che aveva eletto le quattro semifinaliste già nella fase regolare della serie A Trofeo Araldica e sabato sera vedrà la finalissima ad Andora. Nulla a che vedere con le edizioni 2007 e 2008 con ben ventiquattro team in lizza, addirittura quarantatre nel 1984 con finale disputata l’anno successivo. Quest’anno in tre serate ed altrettanti incontri la Coccarda tricolore troverà il suo nuovo padrone, succedendo nell’albo d’oro che vede ultimo vincitore proprio l’Araldica Castagnolese di Massimo Vacchetto all’inseguimento del personale pokerissimo. Ma Vacchetto Senior e Campagno hanno monopolizzato le ultime sei edizioni, con Campagno uscito vincitore solo nel 2013 e 2016. Nel frattempo, lunedì sera, si è chiusa l’andata dei play out con la fondamentale vittoria del 958 Santero che a Santo Stefano Belbo ha superato in modo netto l’Acqua San Bernardo Merlese (11-2). Adesso Davide Barroero e compagni affronteranno le tre partite del ritorno con un rassicurante vantaggio di cinque punti ed una salvezza ormai a portata di mano. Due punti che hanno permesso alla Santostefanese di agganciare al secondo posto del quadrangolare il Bubbio Bioecoshop di Andrea Pettavino. Lunedì sera al «Manzo» non c’è stata partita: più determinata la formazione locale, troppo fallosa quella monregalese. Marcarino e soci hanno retto il confronto solamente in avvio, poi 958 Santero ha allungato fino al 7-2. Nel decimo gioco la Merlese si trova avanti 40-15, ma Barroero rimonta e vince ai vantaggi: 8-2 alla pausa. Una formalità la ripresa utile solo a conquistare i tre games che certificano la vittoria della Santostefanese.

Acqua S.Bernardo Ubi Banca Cuneo-Araldica Pro Spigno 11-6
ACQUA S.BERNARDO UBI BANCA CUNEO: Federico Raviola, Paolo Danna, Enrico Rinaldi, Gabriele Re. Dt: Giuliano Bellanti.
ARALDICA PRO SPIGNO: Paolo Vacchetto, Michele Giampaolo, Lorenzo Bolla, Emanuele Prandi. Dt: Alberto Bellanti.
Arbitri: Giorgio Gili e Giulia Viada.

Coppa Italia Serie A
Semifinali
Acqua S.Bernardo Ubi Banca Cuneo-Araldica Pro Spigno 11-6 a Madonna del Pasco
Torronalba Canalese-Araldica Castagnole Lanze 22 agosto ore 21 a Dogliani
Finale: sabato 25 agosto ore 21 ad Andora

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