Bruno Campagno spettatore del tambass tra le due sfide play off.

Il campione e battitore della Canalese domenica era presente sulla piazza di Montemagno, osservatore interessato della sfida che assegnava lo scudetto dei «cugini» del tamburello a muro. Non l’unico uomo del balon tra il pubblico dove c’era anche la grande spalla del passato Piero Galliano, ma anche l’appassionato medico Nino Piana. Momenti di relax prima che la nuova giornata (la quarta e penultima d’andata) dei play off del massimo campionato di pallapugno Trofeo Araldica catturi nuovamente l’attenzione. Così Campagno e la Torronalba Canalese dopo la fondamentale vittoria di venerdì sera a Cuneo valsa l’aggancio in vetta al leader Federico Raviola stasera aprono il programma. Fischio d’inizio alle 20,30 al “Gioetti” dove opposto alla Canalese ci sarà l’Araldica Pro Spigno di Paolo Vacchetto, attualmente terza in graduatoria a due punti dalla coppia regina. Entrambe le quadrette sono reduci da un vittorioso turno. Terza giornata che ha riportato il sorriso pure all’altro fratello Vacchetto, Massimo ed all’Araldica Castagnole Lanze che domenica sera ha superato l’Olio Roi Imperiese (11-1). Incontro senza storia con la quadretta di Dolcedo che si è presentata ancora con Roberto Corino alla battuta (al posto dell’infortunato Daniel Giordano). Match diventato monologo come dimostra il parziale di 9-1 che segnava il tabellone al termine della prima frazione e buono solo per la classifica di Vacchetto, il quale riesce a staccare la Tealdo Scotta Alta Langa. Buono anche per la statistica con Corino che ha superato le 600 partite in serie A da battitore. Ora sono due le lunghezze di vantaggio di Massimo Vacchetto su Davide Dutto contro il quale si presenterà mercoledì sera allo sferisterio di San Benedetto Belbo.