Nell’incontro «clou» della terza giornata dei play off della serie A di pallapugno-Trofeo Araldica, lo ha battuto per 6-11 e raggiunto al vertice della classifica con 20 punti. La squadra di Cuneo priva di Rinaldi (la cui assenza si è fatta sentire) ha schierato con Raviola e Danna, Re al posto di Rinaldi come terzino al muro e Guasco al largo; al completo la formazione di Canale con Campagno, Battaglino, Marchisio e Cavagnero.
Campagno è sceso in campo molto concentrato: ha conquistato il primo gioco, poi dopo il pareggio di Raviola, è andato in fuga (1-5). Solo a quel punto Raviola è riuscito ad ottenere il secondo punto (2-5), ma si è trattato di un fuoco di paglia perchè Campagno è ripartito (2-6). È stato 3-7 il punteggio all’intervallo.
Passivo pesante
Passivo pesante per i cuneesi e partita orientata in favore della squadra ospite. Raviola ha conquistato il primo gioco dopo la pausa (4-7), ma è andato nuovamente in crisi, favorendo un altro strappo di Campagno (4-8). I cuneesi hanno dato l’impressione di poter riaprire l’inconro quando si sono avvicinati (6-8), ma hanno commesso parecchi errori, sprecando molto e favorendo il canalese che ha chiuso vittoriosamente, anche se nelle ultime fasi del match è apparso piuttosto provato.
«Onore agli avversari - ha detto Raviola -, che si sono rivelati compatti e hanno vinto con merito. Noi potevamo fare di più nel primo tempo; poi abbiamo commesso qualche errore di troppo, ma in rimonta bisogna rischiare». «Le partite con la capolista sono sempre importanti e credo che abbiamo disputato un buon incontro; abbiamo dato un po’ più di loro - ha replicato Campagno -. Bene la squadra, con Battaglino che ha giocato la miglior partita della stagione. Speriamo di farlo crescere ancora e che le regole ci premettano di tenerlo il prossimo anno».
Vacchetto-Corino
Il turno si conclude stasera a Castagnole Lanze, alle 21, con il confronto tra Massimo Vacchetto (Araldica) e Roberto Corino (Olio Roi) schierato come battitore per l’infortunio di Daniel Giordano. Vacchetto senior deve vincere per non perdere ulteriore contatto dal fratello Paolo e per poter lottare ancora per il terzo posto, anche se l’obiettivo appare al momento piuttosto lontano.