LA GRANDE STORIA DEL CALLIANETTO PROTAGONISTA ALLA NOTTE DELLE STELLE DI ALBERTO
Dellavalle: "Alberto ci ha dato la possibilità di diventare dei professionisti". Beltrami: "Alberto ha lascato il segno nel cuore di molti"
Cavagna "Il Callianetto la squdra più forte di tutti i tempi con le 130 vittorie consecutive". Cassullo: "Alberto un generoso, mi ha messo al volante di una Ferrari"
La magia ritorna al Prospero Dezzani - Silvano Rosso di Callianetto con la notte delle Stelle a far rivivere l'epopea di 15 anni in cui Callianetto è stato l'orgoglio ed il vanto dello sport astigiano facendo conoscere questo piccolo borgo nel grande mondo dello sport grazie ad Alberto Fassio ed i suoi collaboratori che ci vegliano da lassù.
Sono accorsi i tanti che gli hanno voluto bene per rivivere quegli anni indimenticabili per un evento fortemente voluto dalla mamma Luigina e dalla compagna Marella, con la regia di Manuel Beltrami e l'ausilio di sponsor a partire dalla Cobra tamburelli che ha ideato quello celebrativo con l'elencazione dei successi maggiori 11 scudetti, 10 Coppe Italia, 10 Coppe Europa e 8 Supercoppe (nel femminile 5 successi in tutte quattro le competizioni). All'ingresso l'ambiente di sempre con la topia imbandita di tanti terzi tempi, immagini in gigantografia di momenti indimenticabili più tanti filmati degli svariati momenti di gloria. Maestro di cerimonia Ivo Anselmo che ha ben focalizzato i temi ed i personaggi di una vicenda sportiva irripetibile che merita di essere tramandata.
Una storia di sport senza eguali ottenuta grazie alla passione ed alla capacità imprenditoriale di Alberto Fassio sempre coadiuvato da ottimi consiglieri. Con uno spirito manageriale ha sempre voluto il meglio in ogni ruolo dal cuoco, al massaggiatore Pino Quai, alla comunicazione con il cantore Gianfranco Mogliotti che ha emozionato tutti con il suo appassionato intervento. E' stato bello incominciare l'esibizione con la squadra dei primi grandi successi a partire dallo scudetto a Bardolino quando titolammo Finalmente campioni! ovvero Beltrami, Patroselli, Dellavalle, Berruti e Cavagna. Alberto amava rischiare e stupire quando lasciò tutti di stucco sostituendo i cugini chiusanesi con Pierron e Samuel Valle, poi raddoppiò con due squadre in A ed il grande ritorno a Torino con il logo infine il ritorno di Dellavalle - Petroselli con Manuel Festi.
L'universo Callianetto non era solo solo questo infatti c'era l'attività di base della D con Capusso ed altri amatori poi diventata C ed infine B con tanto di titolo tricolore per lanciare giovani poi diventati da promesse delle splendide certezze guidati da Beppe Tirone e Gianni Maccario. Attività giovanile di eccellenza così come quella femminile che iniziò un filotto di vittorie poi proseguito con l'Alegra Settime. Vittorie e capacità organizzative come le numerose Coppe Italia e Europa ospitate vanto di una federazione presente al massimi livelli con Edo Facchetti ed i vertici locali a lodare l'impulso dato all'attività giovanile e femminile e continua tutt'ora come sede di campus e iniziative di avviamento e perfezionamento.
Ci andrebbero dei giorni a raccontare in toto questo miracolo del tamburello e preferiamo dunque conservare le emozioni ed i ricordi indelebili da preservare nel nome del mito.
LE STELLE DI ALBERTO: ROSSI - BIANCHI 4-4
ROSSI: Beppe BONANATE, Silvio MASSIRIO, Alessio BASSO Daniele BASSO, Davide GOZZELINO, Saverio BOTTERO, Enrico BARBERO, Samuel VALLE, Yohan PIERRON, Jessica GOZZELINO, Sandrine NICOLE, Francesca DELLAVALLE, Marisa LUCIA, Jasna TUSLIC, D.t. Aristide CASSULLO, Mauro MARENGO, Dario PASTRONE
BIANCHI: Piero DE LUCA, Renzo TOMMASI, Giorgio CAVAGNA, Enrico BERRUTI, Riccardo DELLAVALLE, Andrea PETROSELLI, Davide TIRONE, Ivan BRIOLA, Gianluca MIGNANI, Manuel BELTRAMI, Sally VALLE, Eleonora PASTRONE, Emily PARENA. D.t. Stefania MOGLIOTTI, Claudio DI MARE
arbitri: Rocco CURCIO, Paolo MICHELUTTO, Adriano BORGNINO
anteprima giovani con i tamburellisti in erba del RILATE
