C’è la super sfida tra i “Vacchetto brothers”

(MAURO PIOVANO) - Federico Raviola si è riscattato con Dutto battendolo 11-4; nei playout, Parussa-Marcarino 11-5

Nello sferisterio in cui aveva subìto la prima sconfitta dopo una lunga imbattibilità, Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Ubi Banca) si è preso una sonante rivincita su Davide Dutto (Tealdo Scotta) superato per 11-4 nei playoff della serie A di pallapugno-«Trofeo Araldica». Partenza «bruciante» dei cuneesi che non hanno voluto correre rischi e hanno messo al sicuro il risultato con un perentorio 0-7; un po’ di respiro (2-7), poi 2-8 all’intervallo. Meno incisiva del solito la formazione langarola. Dopo l’intervallo, 2-10 per Raviola che poi ha concesso solo 2 giochi.
Nei playout, a Cortemilia, Enrico Parussa (Egea Nocciole Marchisio) ha superato Massimo Marcarino (Acqua S. Bernardo Merlese) per 11-5. Lo scontro testa-coda ha rispettato il pronostico e mantenute inalterate le posizioni di classifica con Parussa primo a quota 9 e Marcarino ultimo a 2. Gara ben controllata dai cortemiliesi (6-4 al riposo). 
Stasera, per completare la seconda giornata dei playoff, va in scena l’attesissimo derby tra Massimo e Paolo Vacchetto. Alle 21 a Castagnole Lanze i «Vacchetto Brothers» si affrontano in un partita delicatissima, con le rispettive posizioni ribaltate rispetto agli incontri passati. Paolo, il più giovane, parte in vantaggio: è terzo con 14 punti; Massimo, campione d’Italia, è staccato di 3 lunghezze per infortunio. Inseguono il terzo posto e l’ammissione diretta alle semifinali. 

«Animo tranquillo»
«Affronto il derby con animo tranquillo - ha detto Paolo -. So che sarà una partita difficile perché Massimo sta tornando in forma: lo dimostrano le 8 vittorie nel ritorno e i successi con Raviola e Campagno. Penso che sia favorito lui, anche se molti dicono il contrario. Contro Giordano non abbiamo giocato molto bene; speriamo di migliorare. Non ho timori particolari, ma gli stessi di quando affronto i giocatori forti. Un pronostico? Spero proprio di vincere».

«Lotteremo sul campo»
«Siamo in formazione tipo - ha replicato Massimo -. Gara psicologicamente difficile perché non riesco a vedere Paolo come un avversario. Però la classifica ci ha messi in concorrenza, e cercheremo entrambi di conquistare il terzo posto. Proveremo ad aggredirli cercando di sfruttare qualche errore. Vogliamo la vittoria e lotteremo per ottenerla senza risparmiarci».

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