Il tecnico spagnolo Bruni Garcìa Moldes racconta la crescita del badminton in provincia di Alessandria

Novi e Acqui Terme sono ormai ritenute fra le migliori scuole di formazione a livello nazionale

Una filosofia di lavoro per il badminton contraddistingue l’attività tecnica di Bruno Garcia Moldes al terzo anno consecutivo alla guida, a giorni alterni, dei team del Boccardo Novi e della Brus Garbarino Acqui: «Non bisogna perdere tempo e, quando si è in palestra, mettersi subito all’opera».
Per il tecnico spagnolo, già campione in patria di doppio maschile, è la condizione essenziale per imparare a praticare con serietà ed applicazione uno sport che a poco a poco, senza troppi clamori, sta diffondendosi nell’Alessandrino. Al punto che le due realtà del volano provinciale, Novi e Acqui, fra venti giorni impegnate nel massimo campionato a squadre, sono ritenute fra le migliori scuole di formazione a livello nazionale subito dopo le veterane Merano, Malles e Bolzano, da decenni ai vertici. 
Una graduale e importante inversione di tendenza che inorgoglisce. «Soprattutto - dice Moldes - con l’aiuto di validi collaboratori, abbiamo operato in maniera capillare e costante con una presenza massiccia nelle scuole, dalle elementari a medie inferiori e superiori, non solo di Novi e Acqui ma anche di comuni vicini, ad esempio Pozzolo Formigaro, Arquata, Cassine, Strevi». Un terreno molto fertile che ha consentito, e consente tuttora, alle due società di coinvolgere ragazzi e ragazze che si appassionano a vedere quello strano oggetto, il volano, che ad una velocità di oltre 400 chilometri viaggia da una parte all’altra del terreno di gioco.
E i primi incoraggianti risultati non sono mancati. Oltre 120 giovani dai 6 anni in avanti frequentano le palestre di Boccardo e Brus Garbarino con uno spirito sportivo di alto profilo. «Il ragazzino - aggiunge Moldes - si appassiona al badminton perché è uno sport individuale dove devi esprimere il meglio di te stesso: sei solo con l’avversario. E fin da subito occorre apprendere almeno una cinquantina di colpi che caratterizzano questo sport. Un impegno mentale, fisico e non solo tecnico e tattico che cattura il ragazzo». 
Intanto incombe l’inizio del campionato di serie A. Boccardo e Brus Garbarino al via con organici dove la componente giovanile rappresenta la maggioranza con lo scopo per entrambi i team di mantenere la categoria. I novesi possono contare su Scafuri, D’Amico, D’Elia, Andrea e Federico Demicheli, Foco (under 15 di ritorno dall’esperienza in Danimarca), Rainero, Negri, Boveri, Zacco, Delfitto, lo stesso coach con il pakistano in prestito da Alba, Faizan. I rossoneri termali si affidano a Battaglino, Di Lenardo, Reggiardo, Giglioli, Marchisio, Manfrinetti, Servetti, Dacquino, Parillo. «Prevedo un torneo equilibrato. Possiamo toglierci soddisfazioni ma soprattutto vogliamo mettere in vetrina alcuni validi ragazzi». E’ di questi giorni la convocazione nella nazionale Under 13 dell’acquese Marco Manfrinetti, apripista per altri tesserati delle due società ormai diventate fucina di promettenti shuttler che fanno dell’Alessandrino uno dei punti di forza del badminton italiano.

Con la formula dei concentramenti si comincia il 20 gennaio a Bolzano

Novità del massimo campionato é la formula a concentramenti, che sostituisce quella dei confronti diretti di sola andata fra le 9 formazioni di A. Tre i raggruppamenti: il 20 e 21 gennaio a Bolzano, il 10 e 11 febbraio a Chiari (Brescia) e il 17/18 marzo a Palermo con playoff a quattro due settimane dopo al PalaBadminton di Milano. Superfavorito è il Calvi Milano, da quattro anni detentore dello scudetto. Principali rivali le tre squadre dell'Alto Adige: il Malles di Henri Vervoort e Silvia Garino (ex Brus Garbarino Acqui), il Bolzano di Marco Mondavio e Claudia Gruber e il Merano. Il neopromosso Chiari guidato dall'acquese Fabio Tomasello probabile outsider, lotta per la salvezza fra Lazio, Piume d'Argento Palermo e le due compagini dell'Alessandrino. Nel primo turno, il 20, la sfida Acqui-Boccardo Novi alle 15 a Bolzano; termali di nuovo in campo tre ore dopo col Chiari; domenica mattina Acqui-Bolzano e Novi-Piume d'Argento.