Gli auguri di alcuni amici della Pallapugno e del Tamburello
Buon
Il mondo del Tamburello e della Pallapugno è, per me, una scoperta recente, piacevole e inaspettata. Un mondo di molti "Uomini fatti a mano", quelli d'altri tempi, forse un po' rural-kitsch, ma autentici, schietti, dove ci si da del tu per spontanea simpatia; dove il prete, il sindaco, il professionista, il contadino, il bottegaio, mettono da parte lo status sociale e un uomo vale un altro uomo. Questa scoperta è grazie ad un amico fraterno, nel vero senso del termine: Cerot, ovvero Aldo Marello, mio vicino di villaggio e coetaneo.
In tempi di ecumenismo sempre vivo il ricordo del Presidente del sorriso Dino Caracciolo