Massimo Vacchetto ha vinto la Coppa Italia 2017 di pallapugno-Trofeo Ubi Banca. A Ceva ha battuto l’eterno rivale Bruno Campagno per 11-9, riscattando la sconfitta subìta in avvìo di stagione nella Supercoppa. 

La partita è stata equilibrata, con errori e ribaltamenti di fronte, fasi spettacolari e scambi prolungati; al termine, non del tutto inattesa, una «coda» polemica con la protesta dei vincitori che non si sono presentati alla premiazione e non hanno alzato la Coppa. Intendevano protestare, come hanno spiegato agli spettatori, contro la Federazione le cui ultime decisioni, soprattutto quelle relative ai punteggi dei giocatori, non sono state gradite. Alla vigilia della finale Campagno e Vacchetto avevano pensato addirittura di non scendere in campo, poi avevano soprasseduto anche per non incorrere in pesanti sanzioni, concordando però di boicottare le premiazioni. Se avesse vinto Campagno, l’atteggiamento finale sarebbe stato lo stesso.
Sul campo la gara ha avuto un andamento del tutto regolare. Vacchetto è partito meglio (5-2), ma Campagno ha recuperato sul 5-5. Il campione d’Italia è stato sempre in testa, ma Campagno, nonostante una condizione fisica non ancora perfetta, l’ha incalzato fino al 9 pari, poi si è arreso. Vacchetto ha così conquistato la quarta Coppa Italia, accompagnato nell’avventura da Busca, Bolla e Prandi, dal quinto giocatore Monzeglio e dal dt Rigo. 

A Santo Stefano Belbo
In serie A-Trofeo Araldica questa settimana è dedicata agli spareggi per designare il quarto semifinalista oltre a Vacchetto, Raviola e Campagno. Stasera, alle 20,30, a S. Stefano Belbo, Massimo Marcarino sfida Roberto Corino in una gara «secca» tra il quinto e il sesto dei playoff; mercoledì alle 21 a S. Benedetto Belbo, in un’altra gara senza appello, Davide Dutto sarà opposto al vincitore del pre-spareggio tra Pettavino e Parussa.

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Serie A Trofeo Araldica, l’Egea Cortemilia vince la maratona con la Mondofood Acqua S.Bernardo Merlese e va agli spareggi di semifinale

Una partita intensa, come deve essere uno spareggio. Egea Cortemilia e Mondofood Acqua S.Bernardo Merlese a Canale si giocavano il primato nei play out e dunque la possibilità di rimanere in corsa per l’ultimo posto in semifinale. Una miriade di giochi ai vantaggi, tre ore e 56 minuti in campo. Un game a testa sino al 3-3, poi il break di Parussa e compagni che salgono a 5, seguito dall’aggancio degli avversari per il 5-5 alla pausa. Stesso copione in avvio di ripresa: l’Egea Cortemilia si porta a 7, la Mondofood Acqua S.Bernardo Merlese infila due giochi consecutivi, 7-7. I cortemiliesi conquistano l’ottavo gioco, questa volta, però i monregalesi falliscono la parità. Parussa sembra averne di più e mette in cassaforte il decimo gioco, ma Pettavino non cede, 10-9. L’Egea Cortemilia trova la stoccata vincente, chiude 11-9 e va a giocarsi il primo spareggio di semifinale mercoledì sera a San Benedetto Belbo.