Quattro scudetti. In carriera Roberto Corino ha vinto anche tre Coppe Italia e due Supercoppe. Ha disputato 7 finali in A e conquistato un titolo iridato. È stato giudicato miglior giocatore ai Mondiali in Ecuador. È stato «Balon d’Or» a Cerretto Langhe

La terza di ritorno dei playoff della serie A di pallapugno-«Trofeo Araldica» si è aperta con il preventivato successo di Federico Raviola (Acqua S. Bernardo Brebanca Cuneo) su Roberto Corino (Bioecoshop Bubbio) per 11-3.

Pesante la sconfitta degli astigiani che non sono entrati in partita contro i cuneesi concentrati e decisi. Gli ospiti sono partiti meglio: hanno conquistato i primi 2 giochi, ma Corino, con una bella reazione d’orgoglio, ha pareggiato (2-2). Poi però si è spento e gli avversari sono arrivati rapidamente sul 7-2 prima di concedere il decimo gioco. Dopo l’intervallo Raviola ha insistito e ha chiuso. In classifica sale a 26 punti, allungando sullo sfortunato Campagno; Corino con 11 punti non si schioda dall’ultimo posto.
Se l’esito dell’incontro era scontato, del tutto inatteso è stato invece l’annuncio che Corino ha fatto a fine partita. «Questo è il mio ultimo campionato come battitore - ha detto, cercando di nascondere un pizzico di commozione poco in linea con il carattere guascone che l’ha sempre contraddistinto -. Mi sono reso conto di non poter più lottare per grandi traguardi e ho deciso di smettere. Non mi interessa essere la quarta o la quinta forza del campionato se non posso più puntare al titolo. Farò la spalla, cercando un giovane da far crescere». 
Molto ricco il palmares del trentasettenne giocatore di Corneliano: ha vinto 4 scudetti, 3 Coppa Italia, 2 Supercoppe. Ha disputato 7 finali in A, conquistato un titolo iridato, è stato giudicato miglior giocatore ai Mondiali in Ecuador, ha ottenuto il Balon d’Or a Cerretto Langhe. «Il mio futuro non è definito; ci sono però stati due contatti molto seri con Dolcedo, per giocare con Giordano, e con Alba, per affiancare Gatto a condizione che una di queste società riesca arrivi in A o sia “ripescata” in A».

Stasera alle 21
Nei playoff a S. Stefano Belbo sfida tra Massimo Marcarino (958 Santero) e Davide Dutto (Clinica Tealdo Scotta) che lottano per la quarta piazza. Nei playout della B, ad Alba, Cristian Gatto (Alfieri Montalbera) ha battuto Matteo Levratto (Bormidese) 11-3 e consolidato il primato: giocherà gli spareggi per le semifinali. 

Araldica Castagnole Lanze prima nei play off

Araldica Castagnole Lanze a segno nella sfida di martedì sera della terza di ritorno dei play off. Come previsto Torronalba Canalese senza Campagno e con Battaglino in battuta. Tutto facile per Vacchetto e compagni che vanno al riposo sull’8-2 e chiudono 11-2 nella ripresa. Una vittoria che vale la certezza del primo posto nei play off per l’Araldica Castagnole Lanze che dunque affronterà in semifinale la vincente degli spareggi.