E’ la quarta giornata del massimo campionato di pallapugno: l’ultima, interamente nell’orario pomeridiano. Dal prossimo turno si comincerà infatti con le sfide anche serali. 

In questa tornata di partite ieri pomeriggio si è già giocato a Santo Stefano Belbo: la squadra di casa (958 Santero) capitanata da Massimo Marcarino ha perso contro la Canalese Torronalba di Bruno Campagno per 11 a 6. Oggi doppia sfida per le astigiane. A Monastero Bormida il Bubbio Bioecoshop di Roberto Corino, ospita l’Araldica Pro Spigno di un acciaccato Paolo Vacchetto. 
Il derby
Un vero derby astigian-acquese con Corino, a questo punto favorito d’obbligo, anche se il direttore tecnico, l’esperto ligure Giulio Ghigliazza (sei scudetti da giocatore) mette subito le mani avanti: «Non mi fido di chi dice di non star bene. Magari Vacchetto e i suoi vengono a Monastero e ci fanno a fettine. Ne ho visti tanti, in carriera, di episodi così. Alla vigilia sembrava tutto scontato e poi, sul campo, il ribaltone. Noi dobbiamo essere pronti a dare il massimo e continuare a fare punti. La concorrenza per i playoff è forte». 
Sull’altro fronte, Giorgio Vacchetto (padre di Paolo) e ora riserva nel team di Spigno, ribadisce: «Paolo non è a posto, si ostina a voler giocare, ma il muscolo della gamba destra gli fa male. Sarà dura, durissima». Va meglio per l’altro Vacchetto, il più famoso e titolato Massimo, che guida l’Araldica Castagnole Lanze tricolore a San Benedetto Belbo contro Dutto. «Siamo favoriti, è vero - concorda un altro espertissimo direttore tecnico, Gianni Rigo (9 scudetti da giocatore) ma Dutto sta facendo bene e in casa venderà cara la pelle. E sul suo campo non sarà facile passare». Scongiuri e previsioni a parte le gare sembrano abbastanza delineate nel pronostico. E domani ultima sfida in calendario: a Cortemilia Parussa affronta l’Imperiese di Grasso, che però dovrebbe ancora essere assente. Per tutte le partite fischio d’inizio alle 15.