Grazzano, Cinaglio e Moncalvo in passerella aspettando il debutto

Presentazioni e prime sfide. Nel fine settimana al via i campionati di serie A e B nell’Open e nel Muro

Presentazioni, amichevoli ma anche sfide vere, quelle della C open. Domenica prossima tutti in campo con A e B open ma anche il massimo campionato a muro. Tra i bastioni test e venissage sull’asse Grazzano-Moncalvo. Per i pentacampioni doppio confronto con il Vignale con sconfitta sabato al «Porro» (19-5) e vittoria interna domenica (19-9). Nel mezzo la presentazione al ristorante «Centrale» di Moncalvo. Il dominio del Grazzano nell’ultimo lustro sta tutto nei numeri che il presidente Alessandro Redoglia ha snocciolati. In cinque anni Grazzano, sempre sotto la guida di Fabiano Penna, ha disputato 122 partite facendone sue 111 con sole 11 sconfitte. Match che sono valsi cinque scudetti (undici totali) ma «ci piacerebbe arrivare a sei, sapendo però che la lotta sarà ancora più ampia e serrata» le parole di Redoglia. Squadra rifatta con le conferme di Vittorio Fracchia e Manuel Monzeglio ma anche l’esperto terzino Pietro Giroldo. Perso per infortunio Andrea Cavazzoni, rosa completata da Maurizio Marletto, Nicholas Accomasso e Andrea Bonelli. Moncalvo la propria passerella l’ha avuta domenica nel salone del Gruppo Alpini. Momento conviviale tra le due amichevoli giocate nella «fossa» prima col Montechiaro (passato 19-15) e poi Il Torrione Portacomaro (battuto 19-7). Il presidente Cristiano Tabachetti al suo quarto anno punta al titolo più importante con una rosa che attorno ad Alessio Monzeglio vede Manuele Tirico, Matteo Gandini, Massimo Savio (a lui la fascia di capitano), Lorenzo Quirino, Marco Ferro e Mirko Monzeglio. Panchina affidata a Pierino Alciati. Dietro le quinte lavorano il vice Igor Tapparo con Christian Accatino, Pier Paolo Tabachetti e il segretario Enrico Bacchiella con allenatori Massimo Cavriani e Roberto Laurella. Presentazione con amichevole a Cinaglio dove in mattinata la società del presidente Enrico «Chicco» Viotti ha fatto sfilare sulla piazza tutti i propri tesserati e nel pomeriggio ha visto in campo la prima squadra. Vittoria col Castell’Alfero (13-6) nell’anticipo di quello che sarà il derby regionale nel prossimo torneo cadetto open. Invece nella serie C è saltato il fattore campo con quattro successi esterni su cinque gare. Prima di campionato che ha regalato sorprese dimostrando che il torneo non sarà solamente lungo ma, soprattutto, avvincente. Neppure un games per il Rilate che davanti al pubblico di Montechiaro è costretto alla resa dal Cerrica Cavallo (13-0), campione in carica guidato da Cassullo e con in campo Marchidan, Artuffo e Gavello. Davanti a tutti anche il Settime che a Carpeneto concede solo un gioco all’Ovada (13-1). Affermazione netta pure del Chiusano di Cardona e Dellavalle nel derby giocato a Viarigi (13-4). Sfiora l’impresa Tigliole che sul campo amico di Revigliasco al cospetto dell’ambizioso Grillano si arrende al tie-break (8-4) dopo essersi trovato avanti 11-9 fino alla parità ai 12 games. Unica affermazione interna quella del Cerrina Cane a spese del Carpeneto (13-8). E sabato spettatore sarà il Settime col Rilate a Gabiano per la prima dei monferrini, a riposo all’esordio.

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