COSA CHIEDIAMO AL 2017: MASSIMO VACCHETTO E LAVINIA SARACCO
Massimo Vacchetto: Vincere di nuovo lo scudetto di pallone elastico
Vincere per confermarsi al vertice. Ecco cosa si augura ed ambisce Massimo Vacchetto, determinato a conservare il trono del pallone elastico. «Si è cambiato molto ma l’obiettivo resta lo stesso, consapevoli che ci sono le giuste potenzialità per non precludersi in nessuna delle sfide che ci attenderanno nell’annata» prosegue il battitore scudettato con l’Araldica di Castagnole Lanze. Campione che è consapevole dell’impegno che lo attenderà nella lunga stagione 2017. «Riconfermarsi non sarà affatto facile, sia dal punto di vista atletico che psicologico - ammette Vacchetto – per questo dovremo essere bravi a lavorare senza metterci fretta. Creare la giusta amalgama ma nessun assillo, che sarebbe controproducente».
Lavinia Saracco: Più impianti per lo sport dei giovanissimi
«Più sport grazie a nuove strutture per far crescere sempre più la cultura del movimento, partendo dalle giovani generazioni». Più che un’aspettativa è un appello quello di Lavinia Saracco, delegata Coni Asti per il 2017. «L’augurio è di veder in città investimenti mirati a creare nuovi spazi con cui finalmente sopperire alla istanze del mondo delle società ma soprattutto della scuola. Strutture al coperto polifunzionali in cui si riesca a lavorare con programmazione e continuità nella stagione invernale» precisa. «Gli alunni di oggi, e in particolare a quelli della primaria, i più penalizzati, saranno gli atleti o semplici appassionati di domani. Sport non solo come divertimento ma anche, e soprattutto, di benessere e salute».