“Ho scelto S. Stefano perché è stato l’unico a volermi in serie A”

Massimo Marcarino lascia il Bubbio dopo 3 anni. Parla il neo capitano di Santo Stefano Belbo

Il campione il neo battitore santostefanese Massimo Marcarino arriva a Santo Stefano Belbo dopo tre stagioni da protagonista in B col Bubbio.

Massimo Marcarino, il gioca­tore contadino, dopo tre anni passati a giocare in serie B a Bubbio, ri­torna sulla grande scena della serie A e sceglie per farlo la «A. Manzo»  con la quale aveva già gio­cato, vincendo, prima,  il campionato di serie B e, dopo, con onore in A.

Rimpianti per aver lasciato Bubbio?
«No. Non pensavo di dover andare via, ma alla fine non ho rimpianti».

Dopo la scelta, di giocare in A, perché il ritorno a S. Stefano Belbo?
«Perché è l’unica società che ha voluto puntare su di me per il cam­pionato di serie A.  Le altre società mi volevano, in  B,  con una squadra sulla carta competitiva».

Ci presenti la sua nuova squadra.
«Michele Giampaolo, spalla, penso non abbia bisogno di troppe pa­role per essere presentato: 8 scudetti sulle spalle sembrano sufficienti per descriverlo. Stefano Nimot torna a giocare con me dopo alcuni anni ed anche lui è reputato uno dei più forti nel suo ruolo. Marco Co­cino, giovane emergente, ha disputato due bei campionati con Corino e sono sicuro che farà sicuramente la sua parte».

Nuovo anche il direttore tecnico  con l’arrivo di Alberto Bellanti.
« Si, Alberto lo reputo un ottimo direttore tecnico, che sicuramente saprà aiutarci su campo».

Impressione sui nuovi dirigenti dell’A. Manzo?
«Per ora mi hanno fatto un’ottima impressione. Spero di poter ricam­biare la fiducia che mi hanno dato».

Lo sferisterio di S.Stefano Belbo viene definito il più tecnico della serie A perché?
« È una campo difficile in cui giocare e ne sono consapevole, perché  ci sono condizioni di vento particolari e la griglia d’appoggio non è delle più alte». 

Pensa di trovarsi a suo agio e perché?
«Sì, penso di trovarmi a mio agio perché, anche se sono alcuni anni che non ci gioco più, mi sono trovato molto bene nei due campionati che ho disputato li». 

L’obbiettivo della stagione 2017 è?
«L’obbiettivo principale è sicuramente la salvezza, non nego però che ci farebbe piacere arrivare più in alto ».

La sorpresa della stagione sarà?
«Marcarino spero (ride ndr.)».

Un giocatore che avrebbe voluto in squadra ?
«Sono contento di quelli che ho».

Il 2017 sarà anche quello dei fiori d’arancio: quando?
«Si, il 15 di luglio» .

A chi vorrebbe dire grazie ?
«La lista è molto lunga, ma in breve a chi mi ha aiutato tanto e pur­troppo non c’è più (Marco Scavino, direttore tecnico a Bubbio ). Dopo a chi mi è vicino tutti i giorni pronto a sostenermi in tutte le scelte che faccio».

 

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.