Castagnole Lanze, Vacchetto e l’Araldica in trionfo: è scudetto

Il grande giorno è arrivato: quello di «riportare lo scudetto nell’astigiano» dove mancava dal  1981,  quando, nel mitico sferisterio Remo Laiolo di Monastero Bor­mida, il titolo andò alla formazione capitanata da Massimo Berruti con al fianco Tonino Olivieri.

Nella seconda finale a Cuneo piegato Raviola dopo oltre tre ore

Festa tricolore: Massimo Vacchetto con giocatori dirigenti e tifosi dell’Araldica esulta per lo scudetto conquistato nello sferisterio di Cuneo. Ieri a Cuneo, nella partita di ritorno della finale del campionato di serie A di balon, l’Araldica, trascinata da capitan  Massimo Vacchetto,  si è imposta per 11 a 8 all’Acqua S. Bernardo- Bre Banca Cuneo di Federico Raviola. Massimo Vacchetto avendo già vinto la partita casalinga  di andata,  per 11 a 4,  ha così con­quistato lo scudetto, il terzo della sua ancor giovane carriera. Con la  vittoria della formazione castagnolese  lo scudetto torna ad  essere appannaggio di una società astigiana. L’ultimo a conquistarlo era stato nel 1981 Massimo Berruti  che allora giocava per la squadra di Mona­stero Bormida.  

La partita
In uno sferisterio gremito, con larga prevalenza dei tifosi astigiani, la for­mazione dell’Araldica parte subito forte, approfitta di alcuni errori di Raviola e si porta in vantaggio 4-0. Raviola, però, non si rasse­gna e cerca di recuperare e fa suo un gioco,  ma è ancora Vacchetto a do­minare, in campo, con la squadra che riesce a imporre il suo gioco a centrocampo. Così al riposo , dopo 90 minuti, si arriva con l’Araldica avanti 7- 3. La ri­presa vede, invece, come protagonista Raviola che conquista 2 giochi, sale a 5 contro i  7  di Vacchetto e riapre la par­tita tra l’entusiasmo dei suoi tifosi. Vacchetto deve fare anche i conti con un attacco di crampi che ne limitano i movimenti . Ma alla fine è trionfo. Commosso il presidente Mario Sobrino: « Ab­biamo sofferto tanto, ma adesso siamo felici. E a Castagnole faremo festa».

Vacchetto è campione d’Italia di pallapugno

Il capitano di Castagnole batte un generoso e sorprendente Raviola ed è anche più forte dei crampi

Aldo Scavino (La Stampa)

Un titolo meritato quello di Massimo Vacchetto premiato dal ministro Enrico Costa presidente federale, vinto con merito Applausi a Federico Raviola degno rivale. Massimo Vacchetto si è laureato ieri campione d’Italia di pallapugno al termine di confronto sportivamente drammatico con Federico Raviola e si è installato sul trono del balon, succedendo a se stesso. 

Terzo scudetto
Con la vittoria dell’Araldica Castagnole Lanze si è conclusa la serie A di pallapugno-«Trofeo Cantine Manfredi» che ha premiato il giocatore più meritevole. Per Vacchetto è il terzo scudetto personale di una carriera che in considerazione dell’età (23 anni) è ben lontana dalla conclusione. Ieri nello sferisterio «Francesco Capello» di Cuneo c’era la finale di ritorno e Vacchetto ha vinto 11-8, «bissando» il successo dell’andata. Stavolta però ha rischiato tanto, perché nel finale è stato colpito dai crampi ed è andato vicino alla sconfitta. Ha però stretto i denti e con una squadra molto generosa (il centrale Re, i terzini Bolla ed El Kara) ha «strappato» il successo con grande tenacia.
L’inizio di gara era stato «terrificante» per l’Acqua S. Bernardo Brebanca Cuneo (Raviola, Arnaudo, Rinaldi, Mangolini) che in un batter d’occhio si è trovata in svantaggio 0-4: addirittura, nei primi 4 giochi ha conquistato due soli «15». Lo strapotere di Vacchetto è continuato anche se Raviola è riuscito a rendere meno umiliante il punteggio che all’intervallo segnava comunque un pesante 3-7. Dopo la pausa, Raviola ha recuperato fino al 5-7, ma Vacchetto gli ha risposto conquistando 2 giochi consecutivi (5-9), il secondo dei quali a zero, nonostante la squadra di Raviola avesse due cacce molto favorevoli. Nel quindicesimo gioco, quella che poteva essere la svolta dell’incontro. Vacchetto, in preda a crampi, è crollato a terra; dopo le cure ha ripreso, ma era visibilmente menomato. Batteva poco e si limitava a spostarsi per il campo camminando. Per i cuneesi è stato facile recuperare fino all’8-9 e predisporsi al sorpasso. A questo punto, però, è emersa la solidità della squadra di Castagnole Lanze nella quale Re, Bolla ed El Kara (ammonito per troppa foga) si sono sobbarcati parte del lavoro di Vacchetto, rimanendo in partita.

Epilogo appassionante
In un finale appassionante, Vacchetto ha ritrovato qualche scampolo di energia e i cuneesi hanno sbagliato troppo: «sanguinosi» i due falli sul 40 pari che hanno regalato l’8-10. La squadra di Cuneo, ormai nettamente disunita, è sparita e Vacchetto ha conquistato abbastanza agevolmente l’ultimo gioco, finendo sommerso nell’abbraccio dei tifosi.
Sul campo la consegna dello scudetto dal presidente della Federazione Enrico Costa. «Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra che ha lottato fino alla fine» ha commentato il neo campione d’Italia».

LIVE – Scudetto all’Araldica Castagnole Lanze

ORE 16.49 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 8-11. Quattro cacce posate dopo il turno in battuta di Vacchetto. Primo 15 dei cuneesi, secondo dei castagnolesi. Fallo di Mangolini sulla terza caccia, 15-30. Incredibile fallo di mezzo di Raviola, 15-40. Caccia ai 20 metri con Vacchetto in battuta, 15 castagnolese. Lo scudetto è dell’Araldica Castagnole Lanze.

ORE 16.39 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 8-10. Fallo di Raviola al ricaccio e tre cacce posate. Tocca a Vacchetto al cambio campo. Il capitano gioca la prima al largo, ma i cuneesi si salvano, anche la seconda è al largo e Raviola alza il pallone oltre la rete, 15-30. Sulla terza ricaccio vincente di Raviola: 30 pari. Altra battuta al largo, ricaccio di Raviola, sulla linea di campo: i castagnolesi chiedono il fallo, ma l’arbitro assegna la caccia. Sulle due cacce con Raviola in battuta, ricaccio vincente dei castagnolesi sulla prima, poi Raviola gioca bene al largo: 40 pari. Caccia al mezzo e fallo di Vacchetto al ricaccio: cuneesi in vantaggio al cambio. Ma la battuta di Vacchetto, ancora al largo è vincente: parità. Battuta al muro di Vacchetto, fallo di Rinaldi.

ORE 16.26 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 8-9. Giro di Raviola in battuta, fallo in corridoio di Re, intra di Mangolini e due cacce posate. Vacchetto zoppicante al cambio campo. Bolla tiene in piedi la sua squadra sulla prima caccia, fallo di Raviola sulla seconda: 30 pari. Vacchetto batte attaccato e alla mano, El Kara entra sul pallone e fa intra, 30-40. Caccia sui piedi per Raviola in battuta. Vacchetto ricaccia da fermo, Raviola ferma al doppio: 40 pari. Vacchetto trova il muro in battuta sulla prima e fa il 15, sulla seconda 15 vincente dei cuneesi. Caccia unica, la prima del match: ai nove metri con Raviola in battuta. Braccialetto del capitano biancorosso e ottavo gioco.

ORE 16.10 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 7-9. Vacchetto resta in battuta, non forza la rincorsa, battendo quasi da fermo. Quattro cacce posate, tre nella metà campo cuneese, e cambio campo. Sulla prima, sui piedi, bel ricaccio di Re sulla battuta di Raviola, ma il capitano di casa si salva. Sulla seconda 15 vincente di Mangolini, poi 40-0 con Rinaldi che ferma il ricaccio avversario. Bolla ci prova al ricaccio, ma il pallone resta nella rete, nuovo gioco a zero.

ORE 16.04 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 6-9. Crampi per Vacchetto sulla prima battuta di Raviola: il capitano resta in campo, dopo le cure del caso, Re fa un passo indietro al ricaccio quando si torna a giocare. Cambio campo sul 30-0 per i cuneesi e due cacce posate. La prima battuta di Vacchetto è al largo, la seconda debole: gioco cuneese a zero.

ORE 15.54 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 5-9. Vacchetto in battuta, quattro cacce posate. Prima caccia la firma El Kara, sulla seconda grave incomprensione tra i giocatori di casa, sulla terza, sui piedi, battuta al largo di Raviola: 0-40. Sulla quarta al mezzo, ancora fallo di Raviola che forza al ricaccio. Time out chiesto dalla panchina di casa.

ORE 15.47 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 5-8. Tre cacce a terra, fallo di Raviola al ricaccio, giallo per El Kara per proteste. Al cambio campo con Vacchetto in battuta, fallo di Raviola al ricaccio, 15 di Bolla che ferma sulla caccia: 0-40. Caccia al mezzo presa dai padroni di casa, 15-40. Mangolini chiude sulla caccia, 30-40. Nuova battuta di Raviola, Rinaldi tocca sul ricaccio di Vacchetto, ma il pallone sfila alle sue spalle e il capitano non può far altro che fermare il pallone al secondo rimbalzo ai 5 metri. Caccia dunque favorevole a Vacchetto e compagni che non sbagliano.

ORE 15.37 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 5-7. Tre cacce a terra, stop di otto minuti per infortunio a El Kara, alla ripresa, fallo di Raviola in battuta. Cambio campo, Vacchetto in battuta, sulla prima caccia Mangolini appoggia, Bolla non ci arriva: 15 pari. Seconda al mezzo, incomprensione sulla caccia tra i giocatori di casa, entra Vacchetto e conquista il 15. 15 successivo per Raviola e compagni: 30 pari. Due cacce posate. La prima ai 20 metri con Raviola in battuta, fallo di Re al ricaccio. La seconda ai 60: bel pallone di Raviola al ‘distacco’, Vacchetto prova a salvarsi, ma Rinaldi ferma sulla caccia.

ORE 15.21 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 4-7. Si parte con intra di Arnaudo, due cacce a terra e intra di Rinaldi: 30-0. Vacchetto e Bolla firmano il pareggio al cambio campo. Tocca a Vacchetto in battuta: i castagnolesi prendono la prima caccia sui 22 metri, i cuneesi la seconda ai 72. 40 pari. Fallo di Vacchetto al ricaccio, vantaggio biancorosso. Nuovo errore di Vacchetto al ricaccio e primo gioco della ripresa per la formazione di casa.

ORE 15.07 – 
Fischio d’inizio del secondo tempo di Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze: 3-7 il punteggio, nessun cambio.

ORE 14.57 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 3-7. Ultimo gioco del primo tempo. Primo 15 della formazione di casa e tre cacce posate dopo le quattro battute di Vacchetto. Due 15 castagnolesi sui primi due ricacci di Vacchetto, poi bello scambio tra i capitani, con lungolinea vincente di Raviola: 30 pari. Grande ricaccio di Raviola con caccia sui piedi per i castagnolesi, Vacchetto non riesce a colpire il pallone al muro e vantaggio biancorosso. Vacchetto fa fallo al ricaccio, 3-7 al riposo.

ORE 14.45 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 2-7. Quattro cacce posate, dopo il primo giro in battuta di Vacchetto. I cuneesi prendono la prima sul ricaccio di Raviola, dopo una giocata in tuffo di Mangolini. Intra di Vacchetto sulla seconda. Arnaudo gioca di sponda sulla terza, Raviola colpisce Rinaldi sulla quarta: 30 pari. Altro intra di Vacchetto, 30-40. Caccia ai 10 metri con Vacchetto in battuta, una battuta alla mano impossibile da ricacciare per Raviola.

ORE 14.34 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 2-6. Nuovo ricaccio out di Vacchetto sulla prima battuta di Raviola, con pallone in corridoio, e tre cacce a terra. Grande ricaccio di Raviola con Vacchetto in difficoltà a ribattere: 30-0. Fallo di Raviola che forza al ricaccio e il pallone sale oltre la rete. Ultima caccia sui piedi per i castagnolesi, la battuta di Vacchetto tocca anche lo spigolo del muro e diventa impossibile da ricacciare per Raviola: 30 pari. Grande scambio tra i due capitani: Vacchetto spinge al primo ricaccio, ma grande risposta di controbalzo di Raviola e caccia ai 5 metri. Anche la seconda caccia è favorevole alla quadretta di casa, sui 25.
Arnaudo salva una situazione complicata per i biancorossi: caccia sui piedi, battuta poco incisiva di Raviola, ma sul ricaccio di Vacchetto il centrale biancorosso trova il colpo oltre la palina. Sulla seconda Vacchetto questa volta fa intra: 40 pari, la prima volta. Brutto colpo di Raviola al ricaccio, entra El Kara, intra e vantaggio castagnolese. Caccia sui 55 metri con Vacchetto in battuta, Bolla ferma il pallone: 2-6.

ORE 14.22 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 2-5. Si riparte con Vacchetto in battuta: prima caccia favorevole ai cuneesi sui 22 metri, poi fallo di El Kara ancora in tuffo (con brutta caduta del terzino castagnolese), la terza e la quarta al mezzo. I cuneesi prendono la prima, fallo di Vacchetto al ricaccio con pallone oltre la rete, nuovo ricaccio sbagliato di Vacchetto questa volta nel pubblico. Gioco a zero.

ORE 14.15 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 1-5. Tocca ancora a Vacchetto in battuta. Due cacce posate, una nella metà campo cuneese, l’altra in quella castagnolese, poi fallo di El Kara, quindi intra di Rinaldi, sul ricaccio di Vacchetto che si ‘pianta’ nella rete: 30-0 al cambio campo. Vergani fischia la partenza della prima linea cuneese, oltre la linea di metà campo, prima della battuta di Raviola, poi intra di Vacchetto direttamente sulla battuta di Raviola: 30 pari. Intra di El Kara e Araldica Castagnole Lanze in vantaggio. Raviola si salva sul ricaccio di Vacchetto, andando con la mano sinistra sul pallone: caccia ai 20 metri con i castagnolesi in battuta. Ma fallo di Raviola al ricaccio: 1-5.

ORE 14.07 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 1-4. 
Vacchetto in battuta: prime due cacce al mezzo, la terza ai 75 con grande giocata di Bolla, poi fallo di El Kara che prova a fermare in tuffo. El Kara prende la prima, 15 pari, Rinaldi porta avanti i suoi chiudendo prima il ricaccio di Re, poi intervenendo sulla posata un po’ lunga di Bolla: 40-15. Raviola in battuta, caccia ai 72 metri sul ricaccio di Aranudo. Ricaccio vincente di Raviola e primo gioco cuneese.

ORE 13.59 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 0-4. Fallo al largo di Raviola e Giuliano Bellanti chiede time out. Raviola ancora in battuta: prima caccia sullo zero con grande ricaccio di Re, seconda al mezzo, poi nuovo fallo al ricaccio di Raviola: 0-30. Sulla prima Vacchetto si limita a posare nonostante Raviola forzi al massimo il ricaccio. Sulla seconda il ricaccio di Raviola esce prima della caccia.

ORE 13.53 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 0-3. Nuovo fallo di Raviola in battuta, ancora oltre la rete e tre cacce posate. La prima al mezzo, battuta al largo di Vacchetto, appena oltre la linea: 15 pari. Seconda ai 20 metri: Re ferma senza problemi sul ricaccio di Raviola. Sulla terza grande colpo di Re sulla caccia: 15-40. Ricaccio vincente dei castagnolesi sulla battuta di Raviola: terzo gioco dell’Araldica Castagnole Lanze.

ORE 13.45 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 0-2. Ancora Vacchetto in battuta. I castagnolesi vanno di nuovo al cambio campo in vantaggio 30-0 con intra del capitano al ricaccio e di Lorenzo Bolla. Vacchetto abbassa il pallone sulla prima caccia ai 70 e sale sul 40-0. Quarta caccia al mezzo, presa dai cuneesi con Raviola che si salva dal ricaccio di Vacchetto. Ma arriva il fallo di battuta di Raviola: gioco castagnolese.

ORE 13.40 – Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze 0-1. Tocca a Raviola il primo giro in battuta: fallo in battuta e uno al ricaccio. Al cambio campo 0-30 per i castagnolesi. El Kara ferma sulla prima e sulla caccia: gioco a zero.

ORE 13.30 – Fischio d’inizio per Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo-Araldica Castagnole Lanze.

ORE 13 – Manca mezz’ora al fischio d’inizio della finale di ritorno a Cuneo. Formazioni tipo: Acqua S.Bernardo Bre Banca Cuneo con Federico Raviola, Davide Arnaudo, Enrico Rinaldi e Luca Mangolini, Araldica Castagnole Lanze con Massimo Vacchetto, Simone Re, Lorenzo Bolla e Yehia El Kara. Dirige il match Marco Vergani con Ezio Salvetto giudice di battuta e Giuseppe Fazio terzo arbitro.

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.