Torneo misto muro e open? Se ne parla stasera, alle 21, nel salone di Cinaglio una delle piazze coinvolte dalla proposta lanciata da Giancarlo Marostica di una competizione che raggruppi i team piemontesi del campo libero e le protagoniste del massimo campionato dei bastioni. 

I pareri
Bonanate, “Cerot” Marello come Vigna e Conrotto sono tra i primi ad aver espresso parere favorevole ad un’idea che vuole aumentare l’interesse del pubblico verso questo sport riducendo i costi sostenuti dalle società che nella A e B open sono costrette a lunghe trasferte. 
«Penso sia il momento di fare qualcosa, provare a cambiare ma senza cercare nessuna contrapposizione o polemica con la Federazione - interviene Marostica - anzi ritengo che questa sia chiamata ad ascoltare le volontà ed istanze dei suoi dirigenti, vero motore del movimento. Non il contrario. Il potere è delle società se queste hanno voglia di intraprendere nuove strade che ritengono più favorevoli». 
I rappresentanti della quasi totalità di formazioni a muro si sono dichiarate disponibili ad ascoltare, quale titubanza in più dalle società di A e B open. «Il torneo misto non dovrà essere confinato ad una competizione se stante, ma dovrebbe comunque permettere la possibilità di promuovere le realtà che aspirano a categorie superiori» aggiunge l’ex campione e promotore. L’auspicio è coinvolgere Cremolino, Cinaglio, Castell’Alfero e magari Cerrina unitamente alle piazze del muro. 
«Sono certo che visti gli organici ne scaturirebbe un torneo equilibrato in cui nessun risultato apparirebbe poi scontato - conclude Marostica - Occasione di grande richiamo per gli appassionati piemontesi che, soprattutto nell’open, sono da anni penalizzati dalle eccessive distanze». 
Della proposta, invece, non è stato fatto alcun cenno nella riunione convocata lunedì sera a Calliano dalla Commissione storica del muro. E’ stata votata la partecipazione del Calliano con la stessa squadra over 40 già ammessa l’ultimo anno con la divisa del Rilate. 
Serie A dei bastioni che potrebbe confermare nove concorrenti in lizza per lo scudetto visto che alla rinuncia dell’Ovada risponde il probabile ritorno del Castell’Alfero che punterebbe su Sappa, Diliberto e Stella.