Domenica scorsa dalle 9 del mattino alle 21 di sera Ovada è ritornata per un giorno ad essere "la capitale del tamburello" come scrisse Renzo Bottero, giornalista insigne e tuttora presente sugli sferisteri a raccontare le vicende di questo sport affascinante, per descrivere il momento storico degli anni '60/70.
I molteplici scopi della kermesse sportiva sono stati raggiunti e superati nel migliore dei modi grazie ad una impeccabile regia da parte di Marco e Wanda ben assecondati da una equipe di tutto rispetto che nulla lasciano al caso. Gli amici di Roby, tamburellista scomparso troppo presto dalla scena sportiva, hanno creato dal nulla una vicenda meravigliosa che conclude con l'interesse in una donazione all'Organizzazione "Vela" che ieri ha offerto una somma considerevole alla sezione Pediatrica dell'Ospedale di Ovada, come succede ormai da molti anni.
Stupenda l'evoluzione mattutina dell'elicottero guidato da Fausto Parodi, già terzino dell'Ovada storica ed oggi elicotterista di grande nome, che ha presentato ufficialmente alla città l'avvenimento. Poi sono arrivate le carrozze con i cavalli e le diligenze per una visita guidata della città molto apprezzata.
La raccolta fondi è stata superiore al previsto ed al termine della manifestazione è stata consegnata direttamente nelle mani del Presidente della Organizzazione "Vela" per esigenze di aiuto e sollievo dell'Ospedale Pediatrico di Ovada, secondo gli accordi stabiliti.
Tanti giocatori hanno divertito gli sportivi che ancora una volta si sono stretti attorno al loro sferisterio, teatro di epiche e mai dimenticate battaglia tra il rimpianti dei grandi vecchi che ancora ricordano episodi di vita sportiva vissuta in primis come Ferruccio Rivera, Franco Protto "Gambetta", Paolo Scattolini di Francavilla, Frascara, Sergio Zuccotti e tanti altri, giovani speranze e vecchie glorie, a giocare, a guardare e giudicare il futuro di alcuni eccelsi ed anche per porsi domande su quale sarà il futuro del tamburello. Altri giocatori come Luciano Trerè e Roberto Tretter hanno fatto sentire telefonicamente la loro vicinanza essendo impossibilitati a viverlo personalmente per problemi famigliari.
Tra un colpo e l'altro tra un quindici ed un'intra, tra una battuta ed un ricaccio tanti discorsi e tanti progetti intorno alla situazione del nostro tamburello, laddove ognuno manifestava il proprio punto di vista, cercando di trovare soluzione per la crescita o la ricrescita del tambass, passato in secondo piano rispetto agli anni ruggenti. Purtroppo, per la concomitanza di gare ufficiali tanti fuoriclasse non hanno potuto partecipare ma i loro "sostituti" hanno fatto di tutto per non creare rimpianti. Cena e ringraziamenti hanno poi chiuso la giornata che ha riproposto ancora una volta come lo sport possa diventare un eccezionale veicolo di pubblicità e di solidarietà nel ricordo di tanti eroi di giornata che hanno contribuito a portare alto il nome di Ovada.
Naturalmente la sottoscrizione non è terminata e come sempre Ovada ha risposto alla grande anche perchè la kermesse sportiva è davvero un momento di incontro, per parlare di tante cose ma soprattutto per ricordare tanti amici scomparsi con i quali avevano disputato gare importanti per la propria gioia e la propria esistenza. Da parte mia un grazie particolare a tutti i partecipanti, grandi come Bicocca, Materozzi, Frascarino ed altri, ancora da scoprire e da giudicare ma soprattutto un plauso sincero per l'organizzazione davvero eccezionale. Credo che un avvenimento così per il prossimo anno sia doveroso, sperando in nuovi entusiasti del nostro sport che non finisce mai di stupire. Le donazioni non sono finite e chi vuole offrire anche una piccola quota può telefonare a Marco 3454789777 o Wanda 3492548304, che vi indirizzeranno la procedura da tenere.
Per quanto riguarda l'elicotterista Fausto Parodi ha pubblicato tre splendide edizioni fotografiche "La Provincia di Asti vista dall'alto", "La Provincia di Alessandria vista dall'alto" e "Vigne in volo" con l'ausilio del collega di volo Fabio Polosa: tre uscite bellissime che inquadrano perfettamente e descrivono tutta la bellezza di tanti luoghi ormai definiti dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Telefonare al Bar Pasticceria "Trieste" di Ovada al numero 0143/80320. Un sentito grazie in attesa di un altro appuntamento per il prossimo anno.
