
in foto Valle Bormida
La rimonta tennistica della Castiati Assicurazioni e la beffa all'ultima caccia per la Valle Bormida. Le quadrette astigiane, pur con risultati opposti, mantengono vivo l'obiettivo finale dopo le gare di andata nelle semifinali della C1 di pallapugno. Al «Gianuzzi» di Castagnole Lanze la quadretta di Stefano Marenco vince recuperando sei giochi agli Amici del Castello (11-9) mentre a Monastero capitan Simone Vigna e soci si arrendono alla Canalese all'ultimo gioco (11-10).
«Nulla è compromesso anche se il rammarico resta per l’ultimo punto perso avanti 40-15 e caccia sui 75 metri» ammettono a Monastero, guardando alla possibile recupero al «Gioetti» di Canale. «Il confronto appariva equilibrato e lo ha confermato l’andamento di gara uno: avanti noi per tutto il match (6-4 al riposo) e poi 7-5 e 8-6 ma la Canalese è
riuscita a pareggiare e poi arrivare per prima a quota dieci» proseguono i giovani del Valle Bormida.
Altrettanto è accaduto a Castagnole Lanze dove però la Castiati ha messo a segno un recupero di ben sei games che è valso il successo. Marenco ed i suoi si fanno sorprendere dall’avvio di Amici del Castello subito avanti 0-3 poi 2-5 fino al (3-7) al riposo. «Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo dato il meglio» spiegano i castagnolesi bravi ad infilare subito due giochi
(7-5) ma altrettanti ne incassano gli ospiti (5-9). «Con la fiducia è ritornato il gioco» aggiunge il capitano e battitore Marenco. Uno dopo l’altro il tabellone ha solo più girato per la Castiati Assicurazioni che ne ha collezionati sei di fila giungendo agli undici. Successo che dà speranze in vista del ritorno che si giocherà a Diano Castello.