Rischia di essere finita anzitempo la stagione per la spalla dell'Araldica Michele Giampaolo (foto di Candido Capra)
Gatto si arrende a Raviola ma perde anche la Tealdo
L'Araldica Castagnole perde all'ultimo gioco ma centra la salvezza nella serie A di pallapugno. Il verdetto era arrivato a meno di due ore dal fischio d'inizio del match di domenica sera al «Remo Gianuzzi».
Il risultato a San Benedetto Belbo sanciva già la resa della Tealdo Scotta Alta Langa al cospetto dell'Olio Roi Imperiese (9-7). Incontro segnato dall'assenza tra i locali del battitore titolare Davide Dutto. Un ko che ha spianato la strada alla quadretta astigiana attesa dall'Acqua San Bernardo Subalcuneo. Cristian Gatto non ha regalato nulla a Federico Raviola che è riuscito ad aver la meglio al solo al diciassettesimo punto (9-8), issandosi al quarto posto solitario e restando in corsa per la terza
piazza.
L’Araldica ha cercato di sopperire anche alla sfortuna con la perdita di Giampaolo nel primo tempo (sul 4-2). Un problema muscolare (probabile strappo) ha costretto la spalla titolare ad uscire anzitempo con il tecnico Pier Paolo Voglino che ha arretrato Federico Gatto accanto al fratello maggiore Cristian, ed inserito davanti Federico Rivella, accanto al terzino titolare Enrico Musto.
Dunque Castagnole brava a rientrare in partita dopo lo 0-3 iniziale e sotto 5-3 al riposo: poi il primo aggancio a quota 6 e subito dopo cogliere il sorpasso (7-6). La Subalcuneo si scuoteva infilando due punti (8-7), l'Araldica annullava ma sull'8-8 era Raviola ad avere la meglio. «Entrare tra le prime otto e quindi scongiurare il rischio dello spareggio salvezza era l'obiettivo principale. E siamo contenti per averlo centrato» esordisce capitan Gatto. «Sulla prestazione mi posso ritenere soddisfatto, soprattutto per quanto fatto nella seconda parte, nonostante l'assenza di Giampaolo. L'unico rammarico è aver mancato i due 15 sull’8 pari». «E' stata una bella sensazione. Superata l'iniziale emozione ho cercato di dare il mio contributo» commenta lo juniores Rivella, al debutto in serie A. E per lui anche le parole di capitan Gatto: «Ha un avvenire, secondo me può diventare un grande terzino».
Detto del successo di Enrico Parussa con l'Imperiese da registrare la vittoria di Massimo Vacchetto ( Marchisio Nocciole Cortemilia) nel derby di Dogliani con il fratello Paolo, Barbero Virtus Langhe (9-3).
Risultati che assegnano con certezza la seconda posizione a Max Vacchetto, alle spalle della sempre vittoriosa leader Albeisa di Bruno Campagno.
Dietro tutto ancora da decidere per i restanti piazzamenti play off: Barbero Virtus Langhe 11 punti; Acqua San Bernardo Subalcuneo 10, Olio Roi Imperiese 9 e Roero Isolamenti Canalese 8. Salvezza acquisita per Alusic Acqua San Bernardo Merlese ed Araldica Castagnole mentre a giocarsi la salvezza saranno Tealdo ed Augusto Manzo