IL PRIMO CAMPIONATO EUROPEO DA 1 A 10
1= Il numero di campionati europei nella storia del tamburello. La manifestazione non ha certo regalato gare combattute e spettacolari. Per questo, è doveroso aspettare un netto progresso da parte delle nazionali di Ungheria, Spagna e Catalogna. I giochi subiti dalla nazionale italiana femminile in due gare disputate. La Francia in finale fa un gioco, quando l’Italia è già a 4, un game, che non mette paura alle atlete azzurre.
2= Il numero di successi dell’Italia, vittoria in campo femminile e maschile, percentuale del 100%. Della serie, cosa pretendere di più? Il numero di gare disputate dalla nazionale femminile
3= Le società che hanno organizzato l’evento, Mezzolombardo e Faedo e Nave San Rocco. Le prime due sono già state protagoniste dell’ultima Coppa Europa e delle ultime edizioni disputate in Italia delle tradizionali amichevoli Italia – Francia, Mezzolombardo nel 2011, Faedo nel 2013. I trentini di Noarna presenti nella nazionale maschile: Manuel Festi, Luca Festi e Matteo De Zambotti
4= il voto alla spettacolarità di molte partite, durate meno di un’ora. Un dato che deve far riflettere. Dà un lato, va evidenziato l’impegno nell’organizzare eventi cosi importanti. Il lato negativo, vedere partite cosi brutte e poco combattute, giova al tamburello? La risposta è negativa, ma al momento Italia e Francia hanno un livello tecnico di gran lunga superiore. Bisogna attendere, con ansia i progressi delle altre nazionali che hanno preso parte alla manifestazione.
5= i 40 pari visti nella finale femminile, vinti tutti da Ilaria Balasina e compagne, segnale di una netta superiorità tecnica. Le nazioni che hanno partecipato alla manifestazione, Italia Francia, Spagna Catalogna e Ungheria.
6= i giocatori trentini convocati alla manifestazione in campo maschile: Manuel Festi, Luca Festi, Franco Zeni, Matteo De Zambotti, Federico Gasperetti e Manuel Beltrami (quest’ultimo ha dato forfait perché non al meglio). Un dato che fa riflettere su come il Trentino, terra che negli ultimi anni ha ospitato le più importanti manifestazioni tamburellistiche sia patria di grandi campioni.
7= Inteso come “orario”. Alle ore 7 di sera al campo di Mezzolombardo, la presentazione ufficiale delle squadre partecipanti alla manifestazione. Le squadre e le autorità hanno sfilato per le vie del centro di Mezzolombardo, affollato per la Festa di Fine Estate a Mezzolombardo, evento che ha raggiunto la sua 14° edizione.
8 = Le gare disputate nella giornata di sabato. Nell’ ordine:
- Italia-Catalogna,
- Ungheria -Italia ,
- Ungheria – Spagna,
- Italia – Catalogna,
- Spagna – Francia,
- Ungheria – Francia (maschile)
- Francia –Ungheria (femminile)
- Italia – Ungheria (femminile).
9= il voto dato al tempo che questa volta non ha costretto a rinvii di gare, evento spiacevole già capitato a Noarna (gara Mezzolombardo – Cinaglio) e a Tuenno con tutte le gare del sabato mattina rinviate. La pioggia è arrivata durante le premiazioni. Per quella che è stata finora l’estate 2014, si può essere soddisfatti.
10 = Il voto alle società organizzatrici? E’ troppo banale, ripetitivo e di conseguenza noioso. Una pappardella, ormai nauseante. Viene detto in fase di apertura e in fase di premiazioni. Il massimo voto, va ad una persona presente ovunque in Italia e in Francia. Trattasi di una persona di anni 72 compiuti in data 14 giugno. Si tratta di Giuseppe Baldini. Quando la passione non ha limiti e non ci sono grandi guadagni o per essere più precisi solo perdite, essere presenti sempre sui campi, lavorare per la produzione di video per far crescere l’attività agonistica, non è cosa da poco, soprattutto in tempi di crisi, dove vocaboli come “spending review” e recessione sono quelli più noti agli italiani, molti dei quali non arrivano a fine mese. Fra le tante innovazioni, dopo questa frase, al posto del senatore Franco Panizza, troveremo Susanna Camusso a presentare qualche manifestazione?
