Toccante il ricordo del sindaco di Calliano di Trento Lorenzo Conci. “È una giornata triste, molto triste”
Il sindaco Fulvio Bonfanti è scomparso improvvisamente all’età di 60 anni. La sua morte è avvenuta nella tarda serata di sabato e ha lasciato sgomenta l’intera comunità.
Fra i tanti a ricordarlo c’è anche l’ex senatore Franco Panizza ora presidente del Comitato Trentino FIPT
Fulvio Bonfanti infatti per tanti anni è stato arbitro federale e per oltre venti apprezzato ed instancabile presidente del Noarna, fu lui a portare nella frazione di Nogaredo la prima Coppa Italia e ad accompagnare la Società sportiva ai massimi livelli, fino alla Serie B.
IL RICORDO DI FRANCO PANIZZA – Il Comitato provinciale e l’intero mondo del tamburello ne piangono la scomparsa e lo ricordano oggi con affetto e profonda riconoscenza per la sua profonda e generosa passione e per il suo disinteressato ed instancabile impegno a favore della sua Società ed in particolare nella promozione dello sport e del tamburello fra i giovani.
Tanto apprezzato per il suo impegno nel tamburello, altrettanto lo è stato nel suo ruolo di amministratore comunale. Prima come consigliere, poi vicesindaco ed infine sindaco, significativamente riconfermato nella corrente legislatura.
Tutti i suoi compagni di viaggio lo ricordano come sindaco attento e disponibile con tutti, concreto e deciso, sempre pronto ad ascoltare, a mediare, ad unire, a trovare soluzioni invece che a creare scontri e dannose divisioni nella comunità o fra le frazioni. Un volontario sempre pronto a spendersi e a mettersi in gioco per la sua comunità, che fosse la Pro Loco, della quale è stato apprezzato presidente, o le iniziative culturali come il Calendimaggio o il restauro del teatro di Noarna, o il volontariato sociale.
Un uomo, in definitiva, autentica espressione della sua comunità, alla quale era intimamente legato e che voleva unita, ma anche uomo profondamente legato agli ideali dell’autonomia e dell’autogoverno.
In questi momenti di grande dolore, il Comitato Trentino della FIPT è vicino con affetto e riconoscenza alla moglie Bruna, che è sempre stata al suo fianco e l’ha sostenuto sia nell’impegno del volontariato che nella vita e l’ha accompagnato amorevolmente fino all’ultimo respiro. Ed è vicino ai genitori, alle sorelle, ai suoi cari e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo ed apprezzarlo.
Fulvio non è più fisicamente fra di noi, ma rimarranno indelebili nella nostra memoria e nel nostro cuore il ricordo di quanto ha fatto e il suo esempio di uomo generoso e disponibile, di amministratore, attento, capace e lungimirante, profondamente legato alla sua terra e alla sua gente.
Ciao Fulvio, da lassù continua a dispensarci i tuoi preziosi consigli.