
Marco Battaglino in azione (foto di Candido Capra)
Alla vigilia del confronto con il canalese Marco Battaglino (Roero Isolamenti), Gilberto Torino (Alusic Acqua San Bernardo), «responsabile» del risultato più sorprendente della prima giornata, aveva detto di non fidarsi dell'arrendevolezza del suo avversario sconfitto all'esordio da Paolo Vacchetto. Il campo gli ha dato ragione, perchè Battaglino è risorto dalle ceneri e ha espugnato lo sferisterio di Mondovì, vincendo per 5-9 nella seconda giornata della serie A-Banca d'Alba Egea di pallapugno. Il canalese è partito forte, conquistando a zero il primo gioco poi la gara è proseguita all'insegna dell'equilibrio, con pregevoli scambi fra i due capitani. Dopo il 2-2 Battaglino ha però incamerato quattro giochi consecutivi, andando al riposo sul 2-6. Dopo la sosta, vittima di crampi, ha dovuto stringere i denti per concludere l'incontro, lasciando i rivali a quota 5. Battaglino, dopo l'avvio di campionato esitante, ha dimostrato di possedere ottime doti e di poter infastidire anche i big.
Oggi, alle 15, la serie A prosegue con il confronto di San Benedetto Belbo fra Davide Dutto (Tealdo Scotta) e Federico Raviola (Acqua San Bernardo), riedizione della finale-scudetto 2018. Raviola, scottato dalla sconfitta interna con Torino, vuole rifarsi e conquistare il primo successo stagionale. Il secondo turno di campionato si conclude domani, alle 15, a Dogliani, dove si affrontano Paolo Vacchetto (Barbero) e Cristian Gatto (Araldica). Pronostico incerto. Intanto la Federazione ha disposto lo slittamento della terza giornata per consentire al pubblico, dopo la riapertura del 1° giugno, di tornare negli sferisteri.