
il capitano e battitore della Alusic Acqua San Bernardo Merlese Gilberto Torino. foto di Candido Capra
Nello sferisterio monregalese iniziano stasera gli incontri della seconda giornata di serie A-Banca d'Alba Egea di pallapugno. Alle 20,30 scendono in campo Gilberto Torino (Alusic Acqua San Bernardo) e Marco Battaglino (Roero Isolamenti), due giovani emergenti. Torino ha provocato la sorpresa maggiore della prima giornata: a Cuneo, ha battuto il favoritissimo Federico Raviola al diciassettesimo gioco, con una grande rimonta.
«Sorpresa relativa - ha detto Torino - perché ci speravamo. É un campo che conosco bene; nella prima parte abbiamo commesso parecchi errori, ma siamo rimasti comunque in partita». Componente importante del successo di Torino sono stati i tre metri di vantaggio in battuta di cui gode nei confronti dei big. Specie nelle giornate di vento, come era quella della partita di Cuneo, costituiscono una notevole facilitazione. «Si tre metri incidono e sportivamente dovremmo essere tutti alla pari, però noi abbiamo semplicemente sfruttato il regolamento».
Le norme prevedono che Massimo e Paolo Vacchetto, Campagno e Raviola concedano tre metri a Torino, Battaglino e Gatti; Gatto, Parussa e Dutto ne cedono loro due, ma non ricevono alcun vantaggio dai quattro big. I metri di cui godono Torino, Battaglino e Gatti si annullano quando si scontrano fra di loro.
Battaglino nel primo incontro è stato sconfitto pesantemente (2-9) da Paolo Vacchettto. «Quella gara non fa testo - ha concluso Torino -. Conosco bene Battaglino, l'ho anche incontrato in amichevole e non mi creo illusioni».