10a giornata serie D Alto Monferrato

DECIMA  GIORNATA CAMPIONATO OVADESE

Si chiude la prima fase della serie D di tamburello, con il girone dell’Alto Monferrato che arriva alla conclusione con un finale intenso ma tutto sommato come da copione. Ben 5 le gare disputate, tenendo anche presente i due recuperi rimasti da giocare.

Iniziando proprio da questi incontri, autentico tour de force per il Carpeneto chiamato a giocare in casa con l’Ovada prima, e dopo due giorni a disputare il derby con i cugini Giovani. Parte non troppo bene la trafila dei recuperi per i ragazzi di Porazza, che con l’Ovada ultimo in classifica lasciano per strada in notturna 1 punto,punto che invece da la prima soddisfazione stagionale agli ovadesi che finalmente smuovono la classifica togliendo in poco onorevole 0 dalla casella dei punti. I postumi di questo match per Caneva e soci di trascinano anche nel derby, dove anche nel secondo incontro stagionale soccombono contro i compaesani Giovani: un po la fatica del match ravvicinato, un po’ l’entusiasmo e la continua crescita dei Giovani fanno si che i meno esperti alla fine conquistino 3 punti e la gloria cittadina con il punteggio di 13-9, che ha sancito anche la parità dei punti in classifica.

Nell’ultima giornata poi tutto come previsto, con la classifica finale finalmente definita.

Cremolino chiude malamente per i padroni di casa il tour de force del Carpeneto, andando a vincere in casa di Caneva e soci per 13 -7: solita buona prestazione della coppia arretrata Piana – Parodi che giustifica anche il primo posto finale del girone, ottenuto grazie anche alla solidità del reparto di fondocampo e ai tanti quindici messi a segno dagli attenti fratelli Gollo sul cordino.

Il derby di Basaluzzo non regala spunti particolari: il risultato è lo stesso dell’andata ossia 13-5 per il Basaluzzo Acos, con il Basaluzzo Giovani che di fatto compie un passo indietro sia nelle prestazione sia nella classifica finale, con il terzo posto maturato a dispetto del secondo posto della passata stagione. Basaluzzo Acos invece chiude secondo a tre punti dal Cremolino e si classifica con loro alla seconda fase.

Chiude la giornata una partita ininfluente ma che nel suo piccolo ha non poco valore per i protagonisti: la vittoria per 13-11 del Carpeneto Giovani sull’Ovada regala il secondo punto punto agli sconfitti che almeno contribuisce al morale, mentre i due punti conquistati servono ai vincitori per scavalcare in classifica i cugini del Carpeneto e chiudere al quarto posto, mettendo in chiaro anche in classifica una superiorità che già si era vista nei due incontri diretti.

Ora nella seconda fase sono previsti incontri di andata e ritorno ad eliminazione diretta in base alla classifica generale del Piemonte, stilata sulla base della media punti indipendentemente dal girone o dalla provincia di appartenenza: si prospetta quindi una sfida con il giovane Cocconato (secondo in carica dal 2013) per il Cremolino di Bavazzano, mentre il Basaluzzo Acos con ogni probabilità se la vedrà con il Gabiano, squadra di Alessandria inserita nei gironi astigiani che lo scorso anno aveva mancato di un soffio la qualificazione alle nazionali piazzandosi al 4 posto.

Il colpo di scena di giornata  viene dal campo di Carpeneto, dove i locali attendevano al varco il Basaluzzo Acos in una partita dall’esito apparentemente scontato. E invece ha prevalso il fattore campo, ribaltando  il pronostico inizialmente dato dalla posizione in classifica delle squadre. Caneva e soci infatti sono riusciti a piegare il vallemmini con un abbastanza netto 13-9, incamerando tre punti molto utili in classifica. Basaluzzo parte subito male: Notarangelo al centro non incide e viene sopraffatto dal reparto avanzato carpenetese che affronta la partita a viso aperto e all’attacco fin dal primo trampolino. A fondo campo Corte (nuovamente chiamato alle armi al posto di Ferrari) fa quel che può ma i ragazzi di Porazza, più a loro agio sul campo di casa, sono superiori in tutti i reparti. Una parziale rimonta si ha quando Notarangelo viene finalmente spostato a fondo campo (suo ruolo naturale), ma per gli ospiti ormai la situazione è compromessa e possono solo alleviare il passivo. Per il Basaluzzo Acos con questa sconfitta inaspettata finisce anche la corsa al primo posto del girone, mentre Carpeneto riesce a fare un salto avanti in classifica.

 Cremolino vince con normale amministrazione contro la cenerentola Ovada e conquista nel più facile dei modi la prima piazza matematicamente con una giornata di anticipo. Per i ragazzi di Bavazzano comunque il punteggio è meno largo di quanto si potesse prevedere: all’ombra del muro di via lung’orba  infatti Zimarro e soci si fanno forza grazie al fattore campo e riescono a racimolare ben 9 giochi. Il risultato rimane in equilibrio addirittura fino al 7-7 complici essenzialmente tre fattori: la indubbia giornata di grazia dei padroni di casa, l’andamento altalenante del mezzo volo cremolinese Oddone e i troppi errori dei terzini ospiti. Quando però c’è odore di punti in classifica, Piana e soci spingono per l’allungo decisivo che li porta su finale di 13-9 e sul gradino più alto del podio nel girone

 Chiude la giornata la sfida tra Basaluzzo Giovani e Carpeneto Giovani in vallemme: anche in questo caso risultato contro il pronostico, segno tuttavia che i Giovani guidati da Olivieri non sono più delle sorprese ma delle piacevoli realtà. Proprio i giovani ospiti partono forte avanti 4-2 contro un Basaluzzo un po frastornato ma anche poco concentrato. Il mezzo volo di casa Sant avanza opportunamente il suo raggio d’azione per arginare il gioco d’attacco degli avversari e i risultati per i vallemmini non tardano ad arrivare: Basaluzzo recupera e con un break addirittura di due trampolini consecutivi si porta avanti per 9-6. I padroni di casa cadono però nuovamente nella sottovalutazione degli avversari ed essendo convinti di avere la partita in mano, vengono nuovamente rimontati lasciando addirittura il primo punto disponibile al Carpeneto Giovani prima di arginare la controffensiva su 12-12. Nel tie-break sale però nuovamente la tensione agonistica del Basaluzzo: Garibaldi è sempre sottotono ma recupera un po’ di coraggio, davanti Gaggeri e Mazzarello chiudono qualche palla importante e cosi nel tiebreak non c’è storia con un 8-3 finale che consegna due punti al Basaluzzo e 1 al Carpeneto a cui vanno comunque gli applausi visto il coraggio e il carattere dei giovani atleti in campo.

 Nel recupero infrasettimanale, altra soddisfazione per i giovani di carpeneto che nel derby contro i cugini più esperti erano riusciti a prevalere all’ultimo gioco con il punteggio di 13-11.

 

 

Nel prossimo turno, chiusura del girone senza grosse pretese: il derby di basaluzzo sarà solo una sfida per l’onore e la gloria, il Cremolino con la pancia piena è atteso a Carpeneto mentre l’Ovada proverà in casa a conquistare i primi e unici punti stagionali contro un Carpeneto Giovani carico e motivato

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