Il Consiglio federale ha deliberato serie A ad 11 squadre e serie B a 14 divise in due gironi da 7 in base alla territorialità. 2 retrocessioni in serie B ed 1 promozione diretta. La seconda eventuale promozione verrà determinata da un incontro di spareggio tra la squadra 9° classificata del campionato di Serie A e la finalista perdente della finale del titolo di serie B. Nel campionato di Serie B  1 retrocessione in serie C e 2 promozioni dalla C in B.

Andrea Bonelli, mezzovolo del Grazzano campione del muro

Promosso il Chiusano in serie A, retrocesso il Cinaglio sarà il solo Real Cerrina a difendere l’onore piemontese nel torneo cadetto del tamburello open. Formazione monferrina ma a completa trazione astigiana visto che il patron Pier Cavallo ha rinnovato piena fiducia al tecnico Aristide Cassullo, alla sua quarta stagione sulla panchina alessandrina, ed attinto alla meglio gioventù astigiana tra specialità open e muro. Infatti in sostituzione del mezzovolo pieese Luca Marchidan (approdato in A al Cavaion) il Cerrina punta su Andrea Bonelli, reduce da due stagioni nella A del muro con la maglia del Grazzano che nell’ultimo anno ha contribuito a riportare sul trono d’Italia. Senpre dalla società aleramica giunge Marco Marostica, erede del campione Giancarlo terzino scudettato nei bastioni ma a Cerrina pronto a giocarsi il posto da fondocampista con l’astigiano Luca Lorenzin, proveniente dal Tigliole di serie C. Alla battuta esordirà invece Federico Tanino da Settime ma ultima stagione a Cinaglio in B, al quale sarà affidata la fascia di capitano. Completa il gruppo il terzino Massimiliano Ledda, unico atleta presente già nell’ultima annata, e l’altro giovane Alberto Finotto di Monale, anche lui ex Tigliole e già affiatato ai compagni. Gruppo giovane che ha già condiviso un paio di stagioni nei tornei regionali di C e verrà plasmato dal tecnico Cassullo con obiettivo dichiarato di una tranquilla salvezza e confermare la categoria conquistata appena un anno fa e chiusa centrando da matricola i play off.