Sabato a Goito riunione della Commissione tecnica federale con le società. Confermati i due set, confermati i dieci minuti di sospensione tra i due set
La novità sono i 3 minuti di sospensione prima dell’eventuale tie-break
La serie B del prossimo anno sarà a 14 squadre
GOITO – Sabato 10 novembre, a Goito, nel pomeriggio, presso le aule polifunzionali di via Dante Alighieri, si è svolta la riunione della Commissione Tecnica Federale della FIPT presieduta dall’avvocato Roberto Caranzano di Asti, alla presenza di tutte le società di serie B open. Al tavolo della presidenza erano seduti i dirigenti federali Mimmo Basso, Flavio Ubiali, Edoardo Facchetti, Roberto Caranzano, Giovanni Crosato e Massimo Boschini. Le 14 società che affronteranno il prossimo campionato di serie B presenti di persona o per delega erano: Real Cerrina, Bonate Sopra, Castelli Calepio, Arcene, Ciserano, Dossena, Castiglione delle Stiviere, Settimo Veronese, Bardolino, Palazzolo, Noarna, Tuenno, Besenello e Fontigo.
All’apertura dell’assemblea l’avvocato Caranzano ha confermato che anche la prossima stagione le partite verranno disputate al meglio dei 2 set, viene confermata la sospensione di dieci minuti tra i due set, mentre la novità della prossima stagione riguarda il tempo di sospensione per l’eventuale inizio del tie-break che sarà di tre minuti per dare la possibilità all’arbitro e ai capitani di scegliere campo e battuta.
Successivamente l’assemblea ha discusso animatamente e a lungo per definire il calendario della prossima stagione che vede iscritte alla serie B solamente 14 formazioni e non più 16 come è successo per la stagione appena conclusa. Il nodo del contendere è stato fondamentalmente come predisporre il calendario: su un solo girone, oppure a due gironi. Inizialmente sembrava prevalere da parte della maggioranza la scelta del girone unico, ma dopo che sono stati evidenziati i problemi che comporterebbe il girone unico alcuni presidenti hanno modificato la loro scelta in quanto con il girone unico le società dovrebbero affrontare un calendario lunghissimo, giocando senza sosta da metà marzo a fine settembre, compreso le festività del 2 giugno, 1° maggio e 25 aprile, dovendo necessariamente giocare le partite di qualificazione della coppa Italia di mercoledì, oltre eventuali recuperi causa maltempo che andrebbero giocati necessariamente di mercoledì, non essendoci nessuna data libera di domenica. Al termine della discussione è stato effettuato un sondaggio sulla eventuale modalità di suddivisione dei gironi che ha visto prevalere per 7-5 il criterio geografico.