Una partita per conquistare la promozione ed entrare nella storia. La sfida con l’Arcene separa il Chiusano dal traguardo chiamato serie A. Non è la finale ma l’incontro di oggi (fischio d’inizio alle 15) vale una stagione intera coi «Dellavalle boys» che potrebbero mettere a segno il doppio salto, in due anni dalla C alla A. Matricola terribile che si troverà di fronte la «bestia nera» Arcene, ovvero l’unica formazione che nella fase regolare del torneo cadetto è riuscita a superare il quintetto astigiano poi vincitore del proprio girone, sia all’andata in trasferta che al ritorno al «Gerbo» dove si presenterà nuovamente quest’oggi con identiche velleità. «Non possiamo dire che la partita risulti facile. E non è frase di circostanza - ironizza Ricky Dellavalle, che aggiunge - ci conosciamo, ognuno è consapevole dei punti forti e deboli propri e altrui. Sarà una partita tattica sulla quale abbiamo lavorato tutta la settimana preparandoci non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Vogliamo sfruttare quest’occasione davvero unica». Per i rivali dell’Arcene l’obiettivo promozione era dichiarato dopo averlo sfiorato la passata stagione. In palio anche il ritorno nella massima categoria di due province ad alta vocazione tamburellistica come Asti e Bergamo. Più che sogni sono speranze quelle che si vivranno in contemporanea nella vicina Cinaglio. In questo caso la vittoria potrebbe significare un primo e fondamentale passo verso la conferma della categoria all’ultima chiamata dei play out con avversario Fontigo. Per i ragazzi di «Chicco» Viotti indispensabile un’affermazione per affrontare con più chances il match di ritorno fra sette giorni nel trevigiano. Vittoria che è anche il risultato obbligato per il Rilate che al «Tirico» di Montechiaro (alle 15) incrocia la mantovana Sacca nell’ultimo turno della prima fase nazionale di C. I due punti aprirebbero le porte alla semifinale per la società del presidente Beppe Bonanate dove poter staccare, in caso di nuovo successo, il biglietto per il ritorno in cadetteria. Infine nel muro appuntamento all’insegna dello spettacolo sulla piazza di Montemagno dove, alle 15,30, ci sarà il fischio d’inizio della finale del 2° Memorial Vanni Pesato tra le due formazioni promosse nel doppio confronto di ieri pomeriggio. Dopo la premiazione sul campo la serata proseguirà con la cena servita dalla Pro loco su piazza San Martino teatro poi del concerto della «Officina ricordi».