UN GRANDE LUNEDI' DI TAMBURELLO A COCCONATO TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE. CONTINUA IL MOMENTO MAGICO DEL CHIUSANO
RISULTATI E FORMAZIONI
CALLIANETTO - COCCONATO 5-6, CALLIANETTO - CHIUSANO 5-5, CHIUSANO - COCCONATO 9-8
Classifica: CHIUSANO 4, COCCONATO 3, CALLIANETTO 1
CHIUSANO: Andrea PETROSELLI, Riccardo DELLAVALLE, Samuel VALLE, Matthieu DELLAVALLE, Annalisa PETROSELLI, Sally VALLE
COCCONATO: Alessio MONZEGLIO, Luca MARCHIDAN, Riccardo BONANDO, Federico BELVISOTTI, Rebecca LANZONI, Serena ZIMOLO
CALLIANETTO: Manuel BELTRAMI, Andrea BELLUARDO, Davide GOZZELINO, Alessio BASSO, Eleonora GARIGLIO, Federica TABBIA
terna arbitrale: Rocco CURCIO, Mario MACCHIA, Paolo MICHELUTTO
Un Pinot Ferrrero visibilmente commosso notiziato al telefono da Angelo Uva con Luigi Casalone della perfetta riuscita della giornata tamburellistica del lunedì della festa di Cocconato è il giusto coronamento del grande lavoro messo in piedi dagli organizzatori a partire da Pino Conrotto con i fidi Bruno Porrato e Mauro Perotto più Manuel Beltrami per la parte tecnica.
Un successo scaturito dallo spirito della grande orchestra in cui tutti hanno recitato a dovere la loro parte dando il giusto spazio a tutti i giocatori e giocatrici.
Una giornata di bel tamburello anche quest'anno a Cocconato nel ricordo di Ercole Quilico, Giovanni Conrotto e Felice Negro e tutti quelli che han lasciato un ricordo perenne e ci confortano da lassù.
Tanta l'attesa per la parte innovativa con l'embrione del tamburello 2.0 per l'avvento del Tam Ball che il professor Pino Conrotto ed il suo gruppo di lavoro sta meticolosamente ideando così da essere sperimentato sul campo per quantomeno scatenare un dibattito per gli aspetti migliori da portare avanti fino a metterli in pratica.
Al suo fianco con la dovuta attenzione il vice presidente federale Flavio Ubiali e Mimmo Basso per assistere a questo triangolare il cui piatto forte è il quattro contro quattro con zona neutra di 10 metri. Battuta unica esterna e partite a tempo per dare delle certezze organizzative pure allo spettatore. Altro mantra velocizzare i cambi campo quasi a passo di bersagliere, pure la pallapugno sta lavorando per accorciare i tempi morti. Altra proposta forte per questa particolare giornata le squadre promiscue con l'utilizzo di una ragazza. Alla prova dei fatti le atlete si sono distinte positivamente dando prova di carattere e duttilità stimolate dal giocare in contesto di qualità da cui si può trarre giovamento e motivazioni per alzare l'asticella di una presenza sportiva maggiormente qualificata.
La prova più attesa quella del 4 contro 4 non ha deluso ed essendoci più spazio si sono intraviste delle propensioni per un gioco più dinamico e spettacolare come ai vecchi tempi. In effetti il gioco è nato così passando poi a cinque in quanto erano carenti nella parte atletica problema ormai superato con i giocatori di adesso molto preparati sul piano fisico senza trascurare quello mentale.
All'ultimo quindici la spunta il Chiusano sul Cocconato di Ale Monzeglio. Continua il momento magico dei chiusanesi con una squadra al 100% doc trainata da un elegantissimo Petroselli con le Clarks. Per l'epilogo finale della cadetteria ci sono tante aspettative da parte dei tifosi di rivedere una squadra astigiana nella massima serie. Loro ne sono consapevoli e partecipi con l'entusiasmo per un progetto giovane mitigato solo dal timore di fare il passo più lungo della gamba.
Dopo le premiazioni condotte ancora una volta dalla prima cittadina Monica Marello c'è stato spazio anche per i tradizionalisti con i colpi di tamburello vintage con pelle d'asino prodotto da Giacopuzzi per fare andare a braccetto tradizione ed innovazione.
Con la cena impreziosita dalle proposte dei giovani chef cocconatesi si chiude idealmente la stagione open dei memorial e delle feste del lunedì. Per gli amanti della materia resta qualcosa a muro: nel weekend il grande Memorial Vanni Pesato a Montemagno e sabato 22 settembre la partita della festa a Montechiaro. Paese che riproporrà il prossimo anno il derby tra Pro loco (Alessio Monzeglio, Davide Tirone, Baggio, Cestari, Francesco Nebbia) e Rilate (Panzini, Fabrizio Artuffo, Belvisotti, Isolino Inquartana).
La chiusura sarà ancora una volta a Calliano ed assumerà una valenza particolare per lo squadrone allestito (Pavia, Biletta, Emanuel e Mirko Monzeglio, Gatti).
