Nonostante la sconfitta con la corazzata Castellaro.
Il mezzovolo Ivan Briola
Una sconfitta indolore che non pregiudica la classifica. Nonostante il ko per 2-0 (parziali 2-6 e 4-6) patito sul campo della corazzata Castellaro, il Cremolino può comunque sorridere per aver mantenuto l’ottavo posto in classifica e, soprattutto, i 6 punti di vantaggio sulla zona retrocessione quando mancano ora cinque giornate alla fine del campionato di serie A. Il passo falso di sabato contro i mantovani è arrivato al termine di una prestazione collettiva abbastanza positiva. «Nel primo set loro hanno preso subito il largo e lo hanno vinto meritatamente – commenta il vicepresidente Luigi Gollo – ma nel secondo gli abbiamo dato del filo da torcere. Siamo arrivati sul 4-4, ma poi con il cambio campo siamo finiti nella metà in cui la visibilità era peggiore e così loro hanno trovato i due giochi che hanno chiuso il match».
Tra le fila dei rivali, l’assenza di Festi ha obbligato Bottero a giocare come mezzovolo e il quintetto, nonostante la sua superiorità, ha dovuto faticare più del previsto. Dall’altra parte, buona la partita di Briola. «Se metti in difficoltà una squadra di questo livello – prosegue il vicepresidente – vuol dire che ti stai giocando bene le tue possibilità. Nel complesso siamo contenti, i ragazzi hanno ben figurato». Sabato pomeriggio gli alessandrini faranno visita al fanalino di coda Tuenno, formazione a un passo dalla serie B e reduce da una serie negativa di sconfitte che dura ormai da parecchie settimane. «Se dovessimo fare i tre punti a Tuenno – conclude Gollo – a quel punto saremmo abbastanza certi della salvezza, sperando non ci siano scherzetti nelle ultime giornate».
Potendosi così concentrare sulle final-six di Coppa Italia in programma dal 6 al 14 agosto, con l’esordio in programma a Cavriana in notturna proprio contro il Castellaro. Per gli ultimi weekend di luglio, il campo di Cremolino lascerà spazio a due sagre utili alla società per raccogliere fondi in vista della prossima stagione sportiva.