IL GRAVE INFORTUNIO. Il capitano del Castellaro il primo a soccorrere il compagno «Si è lanciato per un recupero e ha battuto spalla e tempia»
CASTELLARO. «Manuel ha preso una bella botta. In effetti, abbiamo temuto il peggio».
È ancora provato l’altro Manuel del Castellaro, ovvero Beltrami, raccontando quegli attimi drammatici di domenica 8 luglio pomeriggio sullo sferisterio di Segno per il grave infortunio al compagno di squadra Festi. Provato ma sollevato dalle notizie che arrivano dall’ospedale Santa Chiara di Trento che danno le condizioni del fondocampista in miglioramento. La Tac di ieri mattina ha evidenziato che l’ematoma alla testa si sta riassorbendo. Rimane una microfrattura composta sopra l’orecchio destro che non deve essere operata e che si risolverà col tempo. «Già domenica sera era vigile e ci ha sorriso quando lo abbiamo intravisto in ospedale - riprende Beltrami -. Stamattina (ieri, ndr) poi l’ho anche sentito per telefono e abbiamo pure scherzato».
Quanto alla dinamica dell’infortunio, il capitano del Castellaro racconta: «Festi aveva appena ribattuto verso Valle che ha risposto in diagonale. Stavo andando io incontro a quella pallina scagliata verso destra e Manuel, passatosi il tamburello dalla mano sinistra alla destra, mi ha preceduto dalla sinistra tuffandosi verso la pallina fuori dal campo. È finito quindi contro un muretto prima con la spalla destra e poi con la tempia. Mamma mia quanto sangue usciva. Arrivati i soccorsi, lo hanno dovuto sedare per il dolore che sentiva. Brutti momenti ma sono passati».
Intanto, il segretario generale della Federazione internazionale tamburello Maurizio Pecora, che è pure il segretario della Fipt, ha precisato che sulla finale maschile della Coppa Europa, sospesa al momento del grave infortunio, «verrà presa una decisione ufficiale lunedì prossimo». L’intenzione di annullare l’assegnazione del trofeo deve essere quindi ratificata o meno. Una notizia che ha colto di sorpresa Arturo Danieli: «Ma come - ha risposto il patron del Castellaro - lo stesso segretario domenica ha annunciato al microfono che la Coppa Europa non sarebbe stata assegnata». Pecora ha precisato pure che il campo di Segno «è uno dei più sicuri e che il muro contro il quale si è schiantato Festi è molto più lontano dal campo rispetto a tanti altri sferisteri».
A Castellaro comunque si tira un sospiro di sollievo, anche se si impreca alla malasorte: nelle ultime 5 stagioni, per due anni si è fermato Festi e per un altro Beltrami. Bottero sarà il nuovo titolare.