A Callianetto i veronesi faticano contro gli ovadesi, Fra i cadetti gli astigiani fanno il blitz a Ciserano
Il Cremolino ha dovuto lasciar strada al Cavaion capolista della serie A di tambass. Nulla da fare per gli alessandrini (0-6 4-6) sotto i riflettori di Callianetto nell’anticipo della terza giornata di ritorno. I leader veronesi, con in panchina l’astigiana Mogliotti e in campo Valle e Cavagna, tornati assieme a Pierron per una notte nella Callianetto che li vide già campioni, non hanno concesso molto ai rivali. Anzi addirittura nulla nel primo set con tabellone ovadese immobile. Cremolino decisamente competitivo nel secondo parziale: perso il primo game i successivi quattro sono stati tutti decisi sul 40 pari e spartiti due per parte, poi altri due punti agli ospiti che sul 5-2 hanno mancato il primo match point. Briola e soci hanno infilato anche il punto numero quattro punto prima di cedere con onore. Il ko è costato ai ragazzi di coach Surian anche l’aggancio in ottava piazza da parte del Medole.
In B il Chiusano ha confermato il primato, anzi ha raddoppiato il vantaggio dopo la sofferta affermazione di Ciserano, concretizzata al tie-break (8-6) alla soglia delle quattro ore. Primo parziale ai lombardi (6-4) annullato dai «Dellavalle boys» nel secondo (6-5). Aiuto gradito al Chiusano da parte del Real Cerrina, bestia nera dell’Arcene. Incontro sempre serrato anche se il primo l’inerzia è stata tutta per i monferrini (6-3) nel secondo invece testa a testa dopo l’iniziale vantaggio locale (3-1) ma poi sono stati i bergamaschi a chiuderlo (6-5). Tie-break senza storia a vantaggio dei ragazzi di coach Cassullo (8-1). Due punti fondamentali per confermare la quarta piazza, pur avendo subito l’aggancio del Castelli Calepio che ha raccolto bottino pieno sul campo dell’astigiana Cinaglio imponendosi in due set (6-3 6-5), ancora ultima nel girone.
Nella A in gonnella Tigliole «campione d’estate» con un turno d’anticipo avendo fatto suo lo scontro diretto contro l’inseguitrice Dossena. Due set senza storia (6-1 6-3) sono risultati sufficienti alle ragazze dell’allenatrice De Vincenzi per blindare il primato e portare a cinque punti il vantaggio che vale la pole-position ai playoff scudetto. Il Piea ha prevalso nel derby astigiano che è valso la matematica salvezza a spese della rivale Monale, superata in due parziali (6-4 6-3) e condannata alla retrocessione in B.