Maurizio Marletto (Grazzano)
Il Cremolino manca il tris ma strappa un punto a Sabbionara. Nella serie A open ultima d’andata i ragazzi di Antonio Surian cadono in terra trentina. Parziali opposti con ovadesi quasi inesistenti nel primo (0-6) ma assoluti protagonisti e sempre in vantaggio nel secondo (6-5). Passo indietro nel tie-break (1-8) fatale per Ferrero e soci.
In B al via il girone di ritorno con il Chiusano che si arrende nella tana della capolista Arcene in due set (4-6 5-6). Come all’andata (a cui fecero seguito nove vittorie consecutive) la matricola astigiana alza bandiera bianca abbandonando pure la seconda posizione. Infatti il Castiglione delle Stiviere sopravanza i «Dellavalle boys» di un punto grazie ai tre incassati nella gara interna col Cerrina che combatte nel primo parziale (4-6) ma si disunisce nel secondo (1-6). Salva l’onore il Cinaglio che in anticipo aveva infilato il secondo successo consecutivo (dopo quello in Coppa Italia) imponendosi sul Ciserano in due set (6-0 6-1) lasciando ai bergamaschi l’ultima posizione.
Nel massimo campionato a muro Montemagno conferma primato ed imbattibilità infilando a Tonco il decimo risultato utile contro Casa Paletti (19-8). Alle spalle resta il Grazzano che, nell’anticipo, aveva fatto suo lo scontro diretto con la pari classifica Vignale (19-8). Alessandrini che scivolano addirittura al quarto posto col Moncalvo che balza sul virtuale podio in virtù del sofferto successo nella «fossa» amica contro il Montechiaro (19-16). Risultato che permette pure al Castell’Alfero, ritornato a far punti dopo tre ko consecutivi a spese del Rocca d’Arazzo (19-5), di rifarsi sotto nella lotta all’ultimo posto play off. Infine Il Torrione Portacomaro si regala la prima gioia stagionale nella sfida tra ultimi giocata sull’asfalto di Calliano (19-14). Dopo la seconda giornata di ritorno guida Montemagno a 20; poi Grazzano 17; Moncalvo 16; Vignale 15; Montechiaro 13; Castell'Alfero 12; Rocca 6; Casa Paletti 5; Calliano 4; Il Torrione 2.