Male gli alessandrini in serie A. In B successi per Chiusano, Cerrina e Cinaglio

Resa del Cremolino a Sommacampagna ed è crisi per gli ovadesi nella serie A open di tamburello. «Ho un gruppo che non sa soffrire» lamenta il tecnico Antonio Surian. Merlone e compagni raccolgono cinque games complessivi (1-6 4-6). Primo parziale veloce con punto iniziale agli ospiti e poi sei games consecutivi ai locali. Nel secondo set, il Cremolino va avanti (3-1) poi parziale negativo (0-4) e sul 4-5 il gioco sfumato sul 40 pari.

Tris di successi piemontesi in B a fine andata. Chiusano infila il settimo sigillo nella bergamasca Castelli Calepio e blinda il secondo posto. Decisivo il tie-break (8-3) dopo che i locali avevano vinto il primo set (6-3) con Petroselli e soci bravi a rifarsi nel secondo (6-3). Analogo andamento sul campo di Cerrina dove il Ciserano del monferrino Baggio si aggiudica di misura il primo parziale (6-5) per cedere il secondo ai ragazzi di coach Cassullo (1-6), bravi poi ad imporsi nei trampolini supplementari (8-5). Vittoria che vale l’aggancio al quarto posto in zona playoff ma a pari merito col Castelli Calepio, che la classifica avulsa premia assegnando un abbinamento ostico agli alessandrini nel girone di Coppa Italia. Sorride finalmente l’altra astigiana Cinaglio che si regala la prima gioia stagionale nel match interno col Bonate Sopra. Il quintetto di Viotti resta all’ultimo posto della graduatoria ma riduce il divario dalle concorrenti grazie all’affermazione in due set (6-2 6-4).