Riccardo Dellavalle (Chiusano) e Pier Carlo Cavallo (Cerrina) convinti sostenitori della serie B a gironi geografici
Definite le rose e note le rivali per il terzetto di formazioni piemontesi (due astigiane) prossime protagoniste nel torneo cadetto open. Serie B rivoluzionata visto che l’assemblea federale, convocata sabato scorso a Goito (Mantova), dalla Commissione tecnica presieduta dall’avvocato astigiano Roberto Caranzano ha decretato la suddivisione della competizione nazionale in due gironi per le sedici concorrenti (due in più di quest’anno). Fase iniziale dunque tra otto team ma con una successiva che proseguirà per tutti, con play off e play out. Ai primi accederanno le quattro meglio classificate inseguendo i due pass per il salto in serie A, mentre i restanti quattro dovranno giocarsi la salvezza. Ridotto così il chilometraggio nelle trasferte per le compagini piemontesi che si recheranno solamente in terra lombarda.
Conferme e novità
Il confermato Cinaglio (alla terza stagione consecutiva in B dopo la retrocessione dalla A), la matricola Cerrina Cavallo e la ripescata Chiusano saranno attesi nella provincia di Bergamo sui campi di Arcene, Castelli Calepio, Bonate e Ciserano oltre alla trasferta nella mantovana Castiglione delle Stiviere. Suddivisione di carattere geografico stabilita coi voti dei rappresentanti delle società che, a maggioranza, l’hanno preferita a quella dettata da sorteggio. Nel girone Est, pertanto, gareggeranno tre quintetti del Trentino, altrettanti veronesi, uno della provincia di Treviso e l’altro mantovano (Cereta).
L’avvocato Caranzano ha poi annunciato che la Coppa Italia verrà disputata dalle prime quattro formazioni classificate al termine del girone di andata, la prima fase del campionato si chiuderà entro luglio e post season a settembre. Partite in programma la domenica ma verranno favoriti anticipi al sabato e le gare in notturna, con il chiaro obiettivo di richiamare quel pubblico latitante nelle ultime annate.
Nel frattempo il Cerrina ha ufficializzato la propria rosa 2018 completandola con l’inserimento di Riccardo Meda, monferrino reduce dall’ultima stagione proprio in B a Castell’Alfero, ma anche il giovane Filippo Cataldo, promettente under di Viarigi rivale del quintetto di coach Cassullo nell’ultimo torneo di C. Infine a Goito il presidente federale Edoardo Facchetti ha illustrato il nuovo sistema a punti per i giocatori di A, in vigore nel 2019 ma calcolato sui risultati ottenuti nel 2017 e 2018. Strumento analogo a quello operativo da alcuni anni nel massimo campionato a muro.