Annata di festeggiamenti per la famiglia Peroni visti i continui successi del Cavaion. Dopo la Coppa Europa e la Coppa Italia è arrivato lo scudetto a punteggio pieno. Ultimo scoglio per la stagione perfetta la Supercoppa di domenica 15 ottobre a Goito (Mantova) contro i grandi rivali del Castellaro
Si è disputato domenica scorsa l’ultimo del campionato di serie A che tornerà protagonista la prossima primavera. La giornata non doveva emettere verdetti. Il Cavaion si congeda al suo pubblico vincendo il derby contro il Sommacampagna a cui lascia dieci giochi e questa sicuramente è una notizia, vista la forza della squadra veronese vincitrice di tre scudetti negli ultimi quattro anni. Yohan Pierron e compagni, quando non hanno vinto, sono arrivati secondi. La cosa si è verificata nel 2013, sconfitta ad Aldeno contro il Callianetto e l’anno scorso quando la squadra veneta ha chiuso al secondo posto.
Vittoria anche per il Castellaro che passa da campione d’Italia a vicecampione. In questa annata i mantovani non sono riusciti a dettare legge, come successe nello scorso campionato. Ultima change per conquistare un titolo il 15 ottobre a Goito, sempre contro la loro bestia nera ovvero il Cavaion.
Soffre all’inizio il Solferino contro un Mezzolombardo sereno e senza obiettivi di classifica. I mantovani si confermano terzi come nella scorsa stagione dietro le corrazzate Cavaion e Castellaro, dalle quali come rendimento sono ancora lontane. Per il Mezzolombardo il 5° posto finale resterà un risultato positivo, al di là delle previsioni della vigilia. In pochi a inizio stagione avrebbero pensato a un campionato così brillante. La squadra trentina nel finale di campionato ha fatto debuttare anche giovani interessanti, fattore positivo in chiave futura, visto che i suoi pezzi da novanta si sono ben comportati quest’anno e in futuro potrebbero interessare qualche big del tamburello italiano.
Il Sabbionara si congeda dal suo pubblico con una vittoria di misura contro il già retrocesso Ciserano. Sul risultato finale hanno influito le condizioni fisiche non perfette del mezzvolo astigiano Davide Gozzelino, punto di forza del team aviense che si conferma quarto per il secondo anno consecutivo. Per gli orobici la seconda retrocessione consecutiva dalla A alla B.
Chiude al meglio il Cremolino. Ivan Briola e compagni superano il Bardolino che torna fra i cadetti dopo un solo anno di serie A. I veronesi avevano festeggiato la promozione in A al termine dello scorso campionato di B chiuso al secondo posto dietro al Mezzolombardo. Complice un finale di campionato dignitoso i ragazzi di Sergio Zantedeschi sono riusciti a scavalcare il Ciserano, lasciando ad Alberto Gelpi e soci l’ultimo posto in classifica.
Combattuto il derby virgiliano Guidizzolo – Cavrianese con successo di misura per la squadra di Mauro Venturelli che nel prossimo campionato dovrà riscattarsi, puntando sul talento di Alessandro Merighi, uno dei giovani più interessanti del tamburello italiano, un altro prodotto dello splendido settore giovanile del Noarna.
Serie A: risultati ultima giornata e classifica.
Guidizzolo – Cavrianese 13-11, Cremolino – Bardolino 13-2, Sabbionara – Ciserano 13-11, Solferino – Mezzolombardo 13-7, Cavaion – Sommacampagna 13-10, Castellaro – Medole 13-5.
Classifica: Cavaion 66, Castellaro 60, Solferino 47, Sabbionara 38, Mezzolombardo e Sommacampagna 32, Medole 30, Cavrianese e Cremolino 28, Guidizzolo 20, Bardolino 7, Ciserano 6.
