La premiazione del Ceresara campione d'Italia serie B open 2017
A due giornate dal termine del campionato cadetto resta ancora un importante verdetto da emettere: chi raggiungerà il Ceresara in serie A nella prossima stagione? I mantovani primi con dodici punti di vantaggio sulle inseguitrici più vicine hanno già festeggiato il salto di categoria. In lotta per la promozione Arcene e Tuenno, seconde a pari merito con 54 punti. Per il tamburello bergamasco la promozione dell’Arcene sarebbe un ottimo risultato, perché consentirebbe alla provincia di Bergamo di avere una squadra in serie A anche nel campionato 2018 dopo la retrocessione del Ciserano, mentre in caso di promozione del Tuenno il tamburello trentino festeggerebbe la seconda promozione consecutiva dalla B alla A, dopo quella del Mezzolombardo del 2016. In più le squadre trentine nella massima serie, passerebbero da due a tre. Il Tuenno andrebbe ad aggiungersi a Mezzolombardo e Sabbionara.
L’Arcene sarà impegnato in casa nel derby lombardo contro la mantovana Ceresara, già promossa in A. I bergamaschi devono riscattare il netto ko di Cinaglio, il Ceresara dovrà fare da “arbitro” del campionato e migliorare la sua eccellente classifica. Fino ad oggi Riccardo Zampini e compagni sono stati sconfitti solo dal Cereta.
L’altra compagine in lotta per la promozione il Tuenno sarà impegnato in un altro derby. Ad attendere i ragazzi di Quinto Leonardi il Besenello, squadra salva che in questo finale di campionato sta facendo fare esperienza ai suoi giovani del vivaio. Una gara che sembrerebbe facile (il condizionale in questi casi è d’obbligo), ma dopo la trasferta di Segno, mai dire mai. Il Tuenno domenica ha gettato al vento una grande occasione per portarsi al secondo posto, non riuscendo ad approfittare del ko degli orobici. Incontro da seguire, con i tuennesi che partono leggermente favoriti.
L’altra bergamasca Castelli Calepio affronterà sabato in anticipo il Castell’Alfero, squadra priva di obiettivi da raggiungere. Orobici protagonisti di un’ottima stagione.
Non dovrebbe avere problemi il Segno in casa contro il Malavicina, squadra già retrocessa e capace di conquistare solo sette punti fino ad oggi.
Analogo discorso per il Cereta opposto sabato pomeriggio in casa contro l’altra retrocessa Nave San Rocco, capace di conquistare un punto domenica scorsa perdendo per 13-11 in casa contro il Fontigo.
Altro anticipo del sabato Fontigo – Noarna. Trentini sicuramente più completi e logici favoriti, ma i trevigiani giocando in casa vorranno congedarsi al meglio dal loro pubblico.
Chiude Castiglione – Cinaglio. Mantovani nel turno precedente ko a Noarna, ma protagonisti di una buona prova, mentre gli astigiani anche se salvi hanno onorato al meglio il loro impegno infliggendo all’Arcene un netto ko.
Partite e arbitri 12 di ritorno domenica ore 14:30
Arcene – Ceresara Bertola
Castell’Alfero – Castelli Calepio (sabato ore 14:30) Gazzetta
Besenello – Tuenno Gazzini
Segno – Malavicina Tavernini
Cereta – Nave San Rocco (sabato ore 15:30) Angeli
Fontigo – Noarna (sabato ore 15:00) Viviani
Castiglione – Cinaglio Bonando
Classifica
Ceresara 66, Arcene e Tuenno 54, Castelli Calepio 50, Noarna 46, Cereta 44, Castiglione 40, Fontigo 30, Castell’Alfero 29, Segno 27, Cinaglio 24, Besenello 23, Nave San Rocco 10, Malavicina 7
Cosi all’andata
Ceresara – Arcene 13-9, Castelli Calepio – Castell’Alfero 13-9, Tuenno – Besenello 13-7, Malavicina – Segno 7-13, Nave San Rocco – Cereta 6-13, Noarna – Fontigo 13-7, Cinaglio – Castiglione 7-13.