Ceresara a un passo dalla A in C Nave San Rocco e Malavicina. In foto il Tuenno ad un incollatura dall'Arcene
La quart’ultima giornata di ritorno del campionato di serie B ha emesso verdetti molto importanti. Retrocedono in C Nave San Rocco e Malavicina, sconfitte rispettivamente da Castiglione sabato sera in anticipo e Fontigo. Per le squadre di Lorenzo Stenico e Paolo Pachera un’annata decisamente da dimenticare.
Nella giornata di sabato il Segno ha cancellato il ko della settimana scorsa contro la capolista Ceresara superando sul campo amico la bergamasca Castelli Calepio. Gli orobici hanno ceduto per 13-8. Padroni di casa in formazione rimaneggiata, causa l’assenza del terzino Efrem Chini. Avvio equilibrato fino al 3-3, poi un allungo del Segno che andava avanti sul 6-3. Gli ospiti lottavano, ma alla fine il Segno si imponeva con una prestazione convincente di tutto il collettivo. Sul punteggio di 9-8 fuori il giovane Damiano Lucin, rimpiazzato da Nicola Valentini, giocatore determinante con la sua esperienza, visti i suoi trascorsi in A con Malavicina e Solferino. Il Noarna esce vittorioso dalla trasferta astigiana di Cinaglio. I ragazzi di Gigi Beltrami privi del fondocampista Luca Robol hanno lasciato sette games ai padroni di casa che nonostante il ko restano nella categoria cadetta. Incontro dai due volti. Inizio favorevole ai trentini avanti 1-5, 2-7, 3-9. Fino a quel momento Stefano Mosna e compagni erano stati assoluti dominatori, poi un lieve calo che ha consentito a Federico Tanino e compagni di ridurre il passivo, ma non di evitare la sconfitta contro un Noarna molto più preciso e continuo.
Il Tuenno torna vittorioso dalla trasferta di Cereta per 13-4. In terra mantovana ultimamente la squadra di Quinto Leonardi aveva ricevuto solo delusioni: sconfitta nella semifinale di Coppa Italia contro il Noarna e trasferta di Castiglione in campionato. Tuennesi sotto al primo cambio campo e poi assoluti padroni della gara. Per Enrico Magnani e compagni il secondo posto che a fine campionato vorrebbe dire Serie A adesso dista solo un punto. La lotta per il secondo posto è tutta da seguire.
Niente da fare per il Besenello opposto alla capolista Ceresara. I lagarini hanno perso 7-13. Ottima gara per Davide Battisti (15 anni), Manuel Campolongo e Fabio Battistotti (16). E’ il caso di dire un settore giovanile di assoluto livello. In casa Ceresara serie A ormai sempre più vicina. Ai mantovani basta un punto per poter festeggiare la promozione. Michele Cimonetti e compagni potrebbero raggiungere l’obiettivo domenica prossima in casa contro il Castell’Alfero, squadra che non ha più nulla da chiedere in questo campionato. Per i mantovani dopo la conquista della Coppa Italia avvenuta in agosto a Guidizzolo un altro grande obiettivo in arrivo. Rallenta ancora l’Arcene che ottiene solo due punti contro il Castell’Alfero. Gli astigiani dopo aver lottato per tutta la gara si arrendono solo al tie break. L’Arcene deve tornare alla vittoria per difendere il secondo posto dall’attacco del Tuenno, squadra che sta dimostrando in questo finale di campionato di essere in grande forma. Il Fontigo sfrutta al meglio il turno di campionato agevole ottenendo tre punti contro il Malavicina, squadra che retrocede insieme al Nave San Rocco condannato da domenica anche dalla matematica.
Risultati 10° di ritorno
Arcene – Castell’Alfero 12-12 (8-4), Besenello – Ceresara 7-13, Segno – Castelli – Calepio 13-8, Cereta – Tuenno 4-13, Fontigo – Malavicina 13-8, Castiglione – Nave San Rocco 13-8, Cinaglio – Noarna 7-13
Classifica: Ceresara 63, Arcene 54, Tuenno 53, Castelli Calepio 47, Noarna 43, Cereta 41, Castiglione 40, Castell’Alfero 29, Fontigo 28, Segno 25, Besenello 23, Cinaglio 21, Nave San Rocco 9, Malavicina 7.