Semifinale Coppa Italia: Cavriana - Castellaro 9-13

Seconda semifinale Castellaro a fatica contro un'ottima Cavrianese (in foto)

CAVRIANESE _ CASTELLARO 9-13

CAVRIANESE: Bellotti, Guerreschi N,  Zandona, Vicentini, Guerreschi S. D.t Nobis
 
CASTELLARO: Beltrami, Petroselli, Festi, Cavagna, Ioris, Ghizzi, Gasperetti. D.t Mogliotti
 
ARBITRO: Merigo (Calliaro, Viviani ) 4 Fraccaroli
 
Progressioni:  2-1, 4-2, 4-5, 5-7, 8-7, 8-10, 9-12,  9-13 40 pari 4-3 Cavrianese
 
Termina in semifinale la splendida Coppa Italia della Cavrianese. Nicola Zandonà e compagni, giocando con il massimo della grinta, hanno fatto soffrire e non poco i campioni d'Italia che alla fine si sono imposti per 13-9
Padroni di casa  avanti nei primi due trampolini 2-1, 4-2. Nelle battute iniziali della gara i padroni di casa hanno tenuto testa ai più quotati rivali. Ospiti subito sotto nel punteggio dopo aver perso il primo 40 pari. Il secondo se lo aggiudicava il Castellaro, con uno splendido 15 di Manuel Beltrami, sempre uomo leader, giocatore di grande carisma e temperamento. Nel team di Stefania Mogliotti, Manuel Festi non al top andava a corrente alternata, facendo bei 15 e qualche fallo di troppo,  due consecutivi sul punteggio di 3-1 per la Cavrianese che portavano il team del presidente Oscar Tondini avanti sul 30-0. Il mezzovolo di Noarna usciva. In posizione centrale andava Manuel Beltrami con ottimi risultati. La Cavrianese non riusciva a giocare con la lucidità iniziale e così la squadra di Stefania Mogliotti si trovava avanti sul 4-7. La gara sembrava mettersi sui binari giusti per i campioni d'Italia, ma la Cavrianese con grande grinta riusciva a ribaltare il risultato e a tornare avanti sul 8-7. In campo si vedeva anche Lorenzo Gasperetti, nella Cavrianese entrava Fraccaro e Vicentini arretrava nel ruolo di mezzovolo. 
Festi rientrava come terzino al posto di Cavagna, poi i campioni d'Italia tornavano al loro assetto tattico tradizionale e allungavano sul 9-12. Nel finale gli animi si surriscaldavano per una decisione arbitrale molto contestata. Merigo faceva ripetere una azione dubbia  che si era chiusa con il 15 della Cavrianese. La gara si chiudeva sul 13-9 in favore del Castellaro che approda così alla finale in programma lunedì ore 16 proprio sul campo di Castellaro.I mantovani troveranno quella squadra che fino ad oggi è stata la loro "bestia nera" ovvero il Cavaion, compagine contro la quale hanno perso sia in campionato, sia in Coppa Europa. Sara difficile fare un pronostico,  anche se i veronesi al momento sembrano più cinici, mentre il Castellaro va a corrente alternata, complicandosi spesso la vita, come era accaduto anche nella gara contro il Cremolino. 
La Cavrianese esce a testa alta, avendo affrontato ogni gara al massimo anche quelle contro Cavaion e Castellaro. La compagine mantovana nel suo debutto aveva messo ko il Sabbionara. Stefano Belotti e compagni contro le prime quattro della classe non hanno assolutamente demeritato. 

i due capitani: Manuel Beltrami (Castellaro) e Nicola Zandonà (Cavriana)

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