SEMIFINALE COPPA ITALIA SERIE A: CAVAION - SOLFERINO 13 - 3. In foto il Solferino
Il Cavaion supera senza problemi il Solferino e conquista la finalissima dove affronterà il Castellaro che nella seconda semifinale ha battuto, faticando non poco, una mai doma Cavrianese per 13 a 9.
SEMIFINALE COPPA ITALIA SERIE A:
CAVAION - SOLFERINO 13 - 3
Cavaion: Pierron, Merighi, Festi L., Gasperetti F., Previtali (Barbazeni). (NE: Antonioli). DT: Luca Baldini.
Solferino: Teli, Tommasi, Valle, Festino, Derada (Merlo). (NE: Manenti). DT: Mario Spazzini.
Arbitro: Rizzi. Assistenti: Bianchi - Vicari. 4° uomo: Merigo.
Parziali: 2-1; 5-1; 7-2; 9-3; 12-3; 13-3.
40 pari: 2 a 1 per il Cavaion.
Durata: 2 ore e 15 minuti.
Sul campo di Cavriana il Cavaion si aggiudica la prima semifinale della Coppa Italia di serie A, sconfiggendo nettamente il Solferino per 13 a 3.
Evidente fin dalle prime battute la superiorità degli uomini del patron Guido Peroni che non hanno praticamente mai permesso agli avversari di entrare in partita.
Il Solferino, come nella gara d’andata in campionato, non è stato in grado di esprimersi allo stesso livello dei campioni d’Europa in carica.
La squadra virgiliana è riuscita a contrastare i rivali solamente nel primo trampolino, poi Stefano Previtali e compagni hanno allungato, conducendo la partita in porto senza problemi.
Migliore in campo il mezzovolo della formazione veronese Luca Festi che ha finalizzato senza sbavature l’ottimo lavoro dei fondocampisti Pierron e Merighi, vincendo nettamente il duello con il pari ruolo avversario Samuel Valle.
In finale il Cavaion troverà, come da pronostico, il Castellaro che nella seconda semifinale ha battuto, non senza faticare, i padroni della casa della Cavrianese che sul proprio campo hanno offerto un’ottima prestazione.
L’ultimo atto si disputerà lunedì 14 agosto alle ore 16 presso lo sferisterio di Castellaro Lagusello.
Per quanto visto fino ad ora il Cavaion sembra attraversare un momento di forma migliore rispetto al Castellaro, ma Manuel Beltrami e compagni venderanno sicuramente cara la pelle sul proprio terreno di gioco.
Il Cavaion cercherà di iscrivere per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione dopo il successo del 2015, mentre la compagine del presidente Arturo Danieli proverà a centrare il poker dopo i trionfi nel 1998, 2014 e 2016.
i capitani Stefano Tommasi (Solferino) e Yohan Pierron (Cavaion)