Grillano: il RealCerrina vince il memorial “Padre Tarcisio Boccaccio”.
Oltre 200 persone ad assistere alla finale tra cui i presidenti provinciali Gianni Agosto e Mimmo Basso, ed il consigliere nazionale Riccardo Bonando
GRILLANO – Continua la marcia vincete del RealCerrina che dopo aver vinto il torneo precampionato di Castell’Alfero, il campionato regionale di serie C, lunedì sera, presso lo sferisterio di Grillano, si è aggiudicato il memorial di tamburello “Padre Tarcisio Boccaccio”, organizzato dall’Unione Sportiva e Culturale Grillano. A contendersi la vittoria finale la “Boccaccio Dinasty” del Grillano composta dai cugini Pier Giuseppe Boccaccio, Saverio Bottero e Cristian Boccaccio, ed il Real Cerrina composto da Gavello Fausto, Artuffo Paolo, Marchidan Luca, Massirio Silvio, Bonelli Andrea, Spinoglio Cristian, Zanotto Mattia. Ad assistere alla finale oltre duecento spettatori, tra cui il presidente provinciale FIPT di Alessandria Gianni Agosto, il presidente provinciale FIPT di Asti Mimmo Basso, ed il consigliere nazionale FIPT Riccardo Bonando, che al termine dell’incontro hanno effettuato la premiazione. La partita è stata combattutissima, con i “Boccaccio dinasty” che volendo rendere omaggio a “Padre” Tarcisio Boccaccio a cui era dedicato il memorial, hanno giocato al meglio delle loro possibilità.
Il Real Cerrina sfruttando le battute del suo capitano Fausto Gavello (almeno 5 ace conquistati in battuta più diverse palle vincenti), ben coadiuvato da tutta la squadra, ha condotto la partita sin dai primi giochi, cedendo leggermente sul finale, per poi chiudere con la vittoria per 13-8. Parziali 2-1, 4-2, 7-2, 8-4, 11-4, 12-6, 13-8. Nel Grillano ottima prestazione dei due fondocampisti, in particolare Pier Boccaccio ha conquistato diversi ace in battuta ed è stato autore di un paio di recuperi incredibili, mentre Bottero ha giocato alla grande per tutta la partita. Buona anche la prestazione del mezzo Cristian Boccaccio che quando aveva a disposizione la palla bella, sparava bordate da paura.
Al termine premiazione di vincitori e vinti, con premio speciale a Matteo Zanotto (14 anni) quale giocatore più giovane del torneo e Silvio Massizio quale giocatore più "cattivo” del torneo.
