GRANDE PARTECIPAZIONE DELLA COMUNITA' DI GABIANO, A COMINCIARE DELL'ATTIVISSIMA PRO LOCO, AL RICORDO DI FEDERICO ZANOTTI.

I BIG DIVERTONO MA IL VERO SPETTACOLO SONO LE NUOVE LEVE

 Lunedì scorso Gabiano ha ricordato la figura di Federico Zanotti, rapito tragicamente ed all'improvviso pochi anni or sono: Federico stava diventando uno degli uomini di punta del tamburello locale e la sua scomparsa ha creato un vuoto difficilmente colmabile. Un pomeriggio sportivo che ha visto coinvolti grandi campioni e giovani virgulti, uniti dall'unico scopo di far divertire il numeroso pubblico accorso ai bordi dello sferisterio spinto anche dallo  splendido pomeriggio sole mitigato  da un leggero e gradevole fresco venticello che ha reso l'atmosfera  godibilissima. Punti di forza delle due squadre, agli ordini dell'arbitro Bonando senior (sempre presente nei momenti importanti),  Riki Bonando e Samuel Valle: poi  Andrin, Bossetto, Belvisotti, Monferrino e tanti altri giocatori ben felici di partecipare a questo appuntamento ormai entrato nel  giro del tambass che conta. Ad 'inizio gara un fischio dell'arbitro ha sancito il classico minuto di raccoglimento per ricordare lo scomparso Federico e sui volti di tanti sono apparse lacrime di ricordo e di sincera commozione. Ma prima dell'esibizione dei grandi hanno incantato i giovani virgulti locali dando spettacolo e coinvolgendo oltre misura  il pubblico che ha manifestato la sua gioia e l'apprezzamento con continui incitamenti e scroscianti battimani. Ed  è stato bello notare come i ragazzi stiano crescendo non solo dal punto di vista sportivo anche sopratutto da quallo dell'educazione facendo capire che il lavoro svolto dai loro dirigenti, e cito per tutti Paolo Marca e Giorgio Monferrino, non sia mirato solo a creare atleti ma soprattutto uomini, il che fa ben sperare per il loro futuro. Tra il pubblico presenti anche dirigenti e giocatori di alto livello come l'idolo locale Angelo Uva, com il Sindaco di Carpeneto Olivieri, con moglie e "papabile" futuro gabianese figlio, Alessio: presente Claudio Prandi, terzino di fama del balun ed ancora oggi formidabile campeur di Pantalera, da qualche tempo rapito dal tamburello: e poi Luigi Musso da anni scrittore e gestore del sito del "tambass", Alessandra De Vincenzi, l'ingegnere Antonio Azzalin sempre alla ricerca di novità interessanti sino all'immarcescibile patron del Castell'Alfero pigliatutto degli anni '70, Sandro Vigna. Un pomeriggio ben sintetizzato a fine partita dal Prof .Richetta che si è espresso con parole mirate a salvaguardare il patrimonio locale per il futuro: "Il tamburello a Gabiano è da sempre una realtà che volgiamo continuare nel ricordo sia di un glorioso passato ma sopratutto mirato ad un futuro che noi riteniamo forieri di nuove soddisfazioni"

ANTEPRIMA GIOVANI ED A SEGUIRE LA SUPER SFIDA  ROSSI - VERDI 13-11

ROSSI: Samuel Valle, Daniele Sorba, Federico Belvisotti, Andrea Andrin, Jacopo Villani

VERDI: Riccardo Bonando, Guglielmo Ulla, Federico Monferrino, Alessandro Bossetto, Claudio Bruno, Alessandro Ullio, Mattia Zanotto

arbitro Gian Bonando

speaker Mario Richetta

TERZO TEMPO