Serie B i top e i flop della 10.a giornata

Chi sale

ARCENE

La matricola bergamasca espugna anche il campo astigiano di Castell’Alfero, dimostrando di “non soffrire di vertigini”. I bergamschi non vogliono essere solo una piacevole sorpresa, ma puntano con decisione al salto di categoria, impresa possibile, se continueranno a mantenere questo rendimento.

CASTIGLIONE

La squadra mantovana non viene premiata per il risultato ottenuto sabato sul campo. Battere il Nave San Rocco, in questo momento, non è certo impresa ardua. Quello che è da menzionare è la politica della società che crede nei giovani. Ieri è entrato in campo Lorenzo Carpano, giocatore di soli 15 anni. Prestazione decisamente positiva. Credere nei giovani e farli debuttare nei massimi campionati, non deve essere solo uno slogan, ma un qualcosa che fatto per avere un futuro.

Chi scende

BESENELLO

Certo per la squadra di Marco Weber ci sono le attenuanti. Il Ceresara al momento è di un livello superiore, ma i trentini si ritrovano all’ultimo posto. Il risultato finale 13-0 è di quelli che si vedono raramente sui campi di gioco. Ieri in campo hanno giocato tre giocatori sotto i 18 anni. Per Davide Battisti (14 anni) il debutto in B, Battistotti e Campolongo hanno già giocato, ma devono ancora maturare. Il Besenello non viene bocciato per la sconfitta di ieri, ma per l’andamento del suo campionato fino ad oggi. 

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