Chi sale

Solferino

Una grande squadra quando cade sa rialzarsi subito. Massimo Teli e compagni da questo punto di vista sono da prendere come esempio. Dopo il primo ko in campionato ottenuto in trasferta a Sabbionara, ieri hanno ottenuto l’intera posta in palio all’Angelo Orlandi contro il Medole nel derby. Una vittoria che dimostra personalità anche perché il Medole non è mai avversario agevole, soprattutto in casa.

Ciserano

Doveva arrivare assolutamente ed è arrivata. I bergamaschi dovevano sbloccarsi in campionato e annullare la penalizzazione. Certo la lotta per non retrocedere sarà molto dura, ma questo successo comunque può dare tanto ai bergamaschi in termini di morale. I prossimi impegni sulla carta sono sicuramente alla portata. Domenica il derby lombardo contro la Cavrianese, a seguire il Guidizzolo in casa. Forse in casa Ciserano arriva un po’ di sereno. La vittoria di ieri è stata importante, ma ancora più importante sarà dare continuità, altrimenti sarà tutto inutile. 

Chi scende

Bardolino

Un ko che non ci voleva proprio. Contro il Ciserano era la gara giusta per muovere la classifica. I ragazzi di Sergio Zantedeschi escono sconfitti. Zero punti a quattro giornate dal giro di boa è un bilancio negativo. Con questo trend difficilmente si può guardare con ottimismo alle prossime gare di campionato. Il momento per i lacustri veronesi è davvero complicato. Toccherà al direttore tecnico Sergio Zantedeschi motivare al meglio la sua squadra a reagire.

Nella foto di Marcello Castrini il team del Solferino con il patron Guerrino Mutti