Tabù trasferta per gli alessandrini nel campionato di serie A «open»

Altra trasferta infruttuosa per il Cremolino nella serie A di tamburello open: in Trentino, i piemontesi cedono 8-13 al Sabbionara, a dispetto di una prestazione nel complesso positiva per lunghi tratti. Gli alessandrini pagano però a caro prezzo le distrazioni del reparto avanzato. Basso e Di Mare, infatti, commettono alcuni errori fatali anche quando hanno a disposizione palline facili da chiudere. Con un po’ più di cattiveria nel fare punto, forse il match prenderebbe una piega diversa. Dopo un inizio equilibrato, è il Sabbionara a provare il primo allungo sul 6-3. A quel punto, il Cremolino cambia assetto e Baggio sostituisce Ferrero, ma non è a fondo campo il problema perché gli errori arrivano sul «cordino»: così, locali avanti 8-4 e 9-6, parziale recupero ospite ma sul 10-8 il Sabbionara non ha più tentennamenti e chiude con facilità gli ultimi tre games. «E’ un vero peccato - dice il presidente Claudio Bavazzano - tornare a mani vuote dopo aver giocato ben quattro ore».

In copertina l'ex Riccardo Bonando, alla seconda stagione a Sabbionara