CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova): Sergio FACCHETTI, Simone BOLDO, Osvaldo MOGLIOTTI (cap.), Davide TOSADORI, Daniele MINELLI, Lorenzo BIANCHI, Lorenzo CARPANO. D.t. Enrico CARPANO. Presidente Mario MARGONI
Chi sale:
Castiglione:
Sulla carta la compagine virgiliana dopo la retrocessione dello scorso campionato è fra le maggiori accreditate per la vittoria finale. Tutto questo lo dovrà dimostrare però ogni domenica e in un campionato che si preannuncia molto equilibrato non sarà facile. Noarna e Arcene sulla carta sono le avversarie più temibili, ma siamo solo alla prima giornata e di sicuro non mancheranno le piacevoli sorprese. Esordire con una vittoria non era facile, ma d’obbligo. Inoltre il Castiglione quest’anno ha anche un nuovo direttore tecnico ovvero Enrico Carpano. Il presidente Mario Margoni si affida a lui per riportare la squadra in serie A.
Cereta:
New entry del campionato cadetto. Parte con una vittoria esterna ottenuta sul campo del Cinaglio. Impresa non facile perché i ragazzi di Chicco Viotti sul loro campo sono sempre un avversario molto temibile. Gli astigiani sono reduci da un’annata comunque positiva, visto che sono stati finalisti in Coppa Italia e fino all’ultimo hanno cercato di conquistare quel secondo posto che avrebbe voluto dire ritorno in serie A, categoria persa nel 2015 con molto rammarico, visto il grave infortunio capitato al fondocampista Federico Pavia ora al Guidizzolo che condizionò e non poco tutta la stagione dei piemontesi allora guidati da Gianni Maccario. Il Cinaglio sicuramente non si è dato per questo e ci proverà anche quest’anno.
Chi scende
Castelli Calepio:
Il campionato cadetto inizia male, sconfitta netta nel derby orobico contro il più quotato Arcene. Il ko ovviamente è rimediabile, siamo solo alla prima giornata nulla è compromesso, ma è necessario capire subito che quest’anno sarà una stagione dura. Il campionato cadetto è molto impegnativo, squadre e giocatori di qualità non mancano.