OPEN - Giovedì sera a Cossombrato si decide la formula del campionato regionale di serie “C”
Beppe Bonanate spiega perché è meglio fare un girone unico di serie “C” – Non limitiamo la “promozione del tamburello” suddividendo il campionato di C in due gironi
COSSOMBRATO – Giovedì 16 febbraio, alle ore 21.00, presso la palestra di Cossombrato, si terrà la riunione per l’organizzazione dei campionati di serie C e D 2017. Durante l’incontro verrà comunicata la formula dei tornei, le date critiche o impedimenti da tenere in considerazione durante la preparazione del calendario, e la composizione delle singole squadre con i nominativi dei giocatori.
In serie “C” quest’anno pare che ci saranno almeno undici formazioni iscritte e si annuncia un campionato lungo e competitivo come quello dello scorso anno, anche se al momento qualcuno vorrebbe suddividere il campionato di serie “C” in due gironi. Nel prossimo campionato piemontese di “C” non ci sarà più il francese William Wahl, emigrato a Bonate Sopra (BG), ma potrebbero esserci dei giocatori che sino allo scorso anno hanno giocato in serie “A” quali Saverio Bottero (a Grillano) e Riccardo Dellavalle (a Chiusano).
Riguardo la composizione del calendario di serie C, domenica sera Beppe Bonanate ha inviato a tutte le società una lettera in cui spiega in tre punti perché lui auspica la composizione di un girone unico di serie C:
1) E’ il campionato open più interessante del Piemonte e va valorizzato mettendolo al centro delle nostre attività tamburellistiche al livello del muro
2) Ormai le squadre sono formate per la maggior parte da giovani atleti che sono nelle età giuste per fare un notevole salto di qualità e hanno bisogno di affrontare un campionato vero, e non degli artifici per ridurre l’attività
3) Già è assurdo che si faccia un campionato fino a luglio, per poi stare fermi un mese intero ad agosto e poi disputare i play-off nazionali a settembre, mi auguro che il nuovo vertice federale prenda in mano tutte queste anomalie e faccia qualcosa di meglio.
Magari se sottoponiamo la questione già da quest’anno possiamo chiedere di regolarizzare il tutto e trovare la soluzione per sviluppare il calendario al meglio.
A tal proposito (girone unico di serie C) si può aggiungere che da tempo in federazione si sente parlare di “promozionare il tamburello” e ora qualcuno, per mero “interesse di bottega”, vorrebbe ridurre a metà il campionato regionale piemontese di serie C, impedendo il confronto diretto tra tutte le formazioni iscritte a quello che è il più bel campionato piemontese di tamburello. La miglior promozione che si può dare al nostro sport è lo spettacolo che danno sul campo i giocatori delle due squadre che combattono tra di loro per la vittoria. Non limitiamo la “promozione del tamburello” dividendo il campionato regionale di serie C in due gironi, precludendo la possibilità ad ogni singola formazione di poter giocare contro tutti gli avversari del campionato, impedendo al pubblico di assistere ad una parte degli scontri diretti.