2.a giornata: chi sale, chi scende

Approfondimento seconda giornata

⇑ Chi sale

Sicuramente è ancora prematuro fare un bilancio, ma dalle prime giornate di campionato c’è già una squadra che può essere definita come una rivelazione, una piacevole sorpresa. Stiamo parlando della matricola veronese del Fumane. Due gare, due vittorie e primato in classifica in coabitazione con le corrazzate Medole, Cavaion Monte, Castellaro. Certo il campionato è ancora lungo, difficile pensare che Simone Boldo e compagni possano lottare fino alla fine per le posizioni di vertice. Sicuramente giocatori e dirigenti del Fumane ne sono consapevoli, ma per una squadra che punta alla salvezza come obiettivo questi punti fanno morale. Sabato la squadra veronese giocherà a Medole contro Samuel Valle e compagni. Potrebbe arrivare il primo stop, il Medole ha una qualità superiore, ma per il momento a Fumane godersi questo splendido momento di forma è d’obbligo. Medole: Fra le big era quella che aveva l’impegno più arduo. Una trasferta a Sommacampagna non è mai facile. Il team veronese quest’anno con i ritorni di Massimo Teli e Paolo Festino punta a un campionato di vertice. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Riccardo Dellavalle i meriti del Medole aumentano. La squadra sembra aver dimenticato l’amaro finale della scorsa stagione, quando nella semifinale play off a Noarna fu eliminata dal Solferino.

⇓ Chi scende

Nello sport c’è chi può esultare e chi deve recriminare o recitare il “mea culpa”. In questo campionato fino ad oggi ha deluso. Dalle prossime partite, serve un cambio di mentalità e risultati. Stiamo parlando della trentina Sabbionara. Dopo il ko contro il Fumane nella gara d’esordio, un’altra battuta d’arresto contro il Cremolino. Al di la del risultato, i trentini hanno fallito completamente l’approccio alla gara. L’anno scorso il Sabbionara fu bravo ad ottenere il massimo nelle gare alla portata. Le sconfitte contro le big del campionato ci possono stare, ma contro Fumane e Cremolino si poteva e si doveva raccogliere qualcosa di più. Nelle prossime due gare Gabriele Merighi e compagni dovranno affrontare Carpeneto in casa e Guidizzolo in trasferta. Fare punti è d’obbligo, perché dopo arriva il Medole, gara non certo alla portata. Il primo maggio altra gara proibitiva contro il Castellaro. Certo ci sono stati dei cambi, ma Andrea Marcazzan e Pierluigi Zambetto non sono certo giocatori inesperti, Stefano Mosna l’anno scorso ha giocato con dei grandissimi campioni e sicuramente è un giocatore che può fare un buon campionato. Squadra che merita una citazione per la sfortuna l’astigiana Cinaglio. Andrea Belluardo e compagni sono ancora a zero punti in classifica, ma dalla loro, fino ad oggi non hanno certo avuto la fortuna di un calendario agevole. Prima gara giocata contro il Medole, ieri il Castellaro. I prossimi due impegni non sono certo agevoli. Sabato il Solferino, il 12 aprile (4° giornata) i campioni d’Italia del Cavaion – Monte. Alla 5° giornata il primo test contro una squadra alla portata ovvero il Cremolino, un derby piemontese che saprà caricare il team di Gianni Maccario.

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