Intervista a Sergio Baratti, tecnico del Capriano del Colle

DUE CHIACCHIERE CON MISTER SERGIO BARATTI - SERIE B CAPRIANO DEL COLLE

Buongiorno Mister Baratti, allora ... siamo di nuovo in sella?


Direi proprio di si, non vedevo l’ora
 



Ci racconti un po’ di Lei, soprattutto il legame che ha con Capriano e con il tamburello


Cosa dire di me: Capriano é il paese dove sono nato e cresciuto e dove il tamburello era il primo sport che un ragazzino praticava. A tal proposito vorrei ringraziare il caro Don Lucio che é riuscito a far tornare la passione del tamburello a Capriano che per un periodo era rimasta sopita. Grazie ancora Don.



Come vede il girone di serie B in cui siete stati inseriti quest’anno?


Ci sono due squadre, Ciserano e Mezzolombardo, costruite per vincere. Le altre le metto tutte sullo stesso piano



Certo...Lei lo scorso anno ha guidato una squadra di tutto rispetto: vittorie e bel gioco con tifosi entusiasti in casa e fuori. Quest’anno sembra che il malumore sia palpabile. Qual è la sua opinione al riguardo?


A proposito dello scorso anno voglio ringraziare pubblicamente Stefano Belotti perché, oltre ad essere un grande giocatore, lo reputo una splendida persona. Per lui la porta sarà sempre aperta. Anzi, spero possa in futuro tornare a vestire la nostra maglia. Per quanto riguarda i malumori io la penso così : é solo una questione di idee e di pensieri. Noi ce la metteremo tutta per far cambiare idea anche ai più scettici. Mi piacciono le sfide



Quali sono gli obiettivi stagionali? Ci parli un po' della sua squadra


L'obiettivo è la salvezza e speriamo di farcela visto che l'anno scorso puntavamo al terzo/quarto posto e non ci siamo riusciti per un solo punto ...mi brucia ancora. La mia squadra è formata da tre giovani che sono all'esordio in B e da tre giocatore più navigati. Mi auguro si possa trovare presto la giusta amalgama



Capriano del Colle è da sempre un paese di intenditori e di palati fini. Cosa sente di promettere ai tifosi? E a chi invece crede che il suo quintetto non sia all’altezza della situazione?


Capriano è un paese meraviglioso con un pubblico fantastico. Siamo una realtà che può sempre contare su un folto numero di appassionati, merce rara di questi tempi. Non faccio promesse ma garantisco ai nostri tifosi che la mia squadra farà tutto il possibile per mantenere la categoria. Mi rendo conto che il pubblico è sempre stato abituato bene (Capriano in un recente passato ha avuto, con fortune alterne, ben due squadre in serie A. Il punto più alto è stata la semifinale di Coppa Italia del 1987 che ha visto Botti e Caprianese affrontare Castelferro e Medole n.d.r.) ma li invito a stringersi attorno alla squadra: i ragazzi hanno bisogno del supporto di tutti



Mister, ma non pensa sia ora che la federazione assegni a Capriano del Colle una finale di serie A? Il vostro impianto è splendido, forse uno dei migliori a livello nazionale, sia a livello di terreno di giuoco che di strutture.

Si, condivido. Spero che la federazione premi la nostra società magari con una finale secca o di Coppa Italia o di Super Coppa. Sarebbe davvero un gran bel regalo per la nostra gente e per Brescia


Mister, allora ci rivediamo il prossimo anno in serie B?

Claro che yes

 

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