Tamburello. UN SUPER CINAGLIO VINCE LA SUPERCOPPA DELLA SERIE B
CINAGLIO 13
FUMANE 6
CINAGLIO: Federico Pavia, Andrea Belluardo, Cristian Valle, Stefano Cozza, Matteo Forno (Gabriele Oggero dall’8° gioco) Dt. Gianni Maccario.
FUMANE: Alberto Tommasi (Graziano Coati dal 7° all’8° gioco), Simone Boldo, Stefano Vicentini, Carlo Lonardi, Daniele Minelli. Dt. Luciano Filippini.
ARBITRI: Flamino Gambirario (centrale), Samuele Legnani e Mauro Galli.
Cambi: 3-0, 6-0, 8-1, 11-1, 12-3, 12-6, 13-6; 40/40: 7-0. Durata 123‘.
- Non è ancora sazia la fame di vittorie del Cinaglio in questa aurea stagione. Dopo aver vinto lo scudetto della serie cadetta, conquistata l’abbinata promozione in serie A e la Coppa Italia, oggi il super team astigiano ha messo in bacheca anche la Supercoppa battendo sul campo orobico di Bonate Sopra i veronesi del Fumane. C’è riuscito dopo poco più di due ore accumulando ben sette games di scarto nel risultato grazie ad un’ennesima prova corale ineccepibile per qualità di resa e gioco.
Rari e tutti nel finale, i momenti in cui s’è trovato in difficoltà nel fronteggiare il gioco del Fumane che pur disputando una gara discreta, ha pagato il dazio dovuto dal differente valore balistico che le due squadre sono capaci di esprimere in questa fase della stagione. Il Cinaglio ha sbagliato poco e capitalizzato con algida sicurezza le possibilità avute a disposizione. Il Fumane ha invece sparacchiato in out troppe palle e perso tutti e sette i games della partita. Una serie di diseguaglianze che hanno condizionato sin dall’inizio della sfida il risultato.
Nella prima parte della gara i piemontesi hanno, infatti, infilato ben sette games consecutivi di cui cinque dopo la pallina del quaranta pari, prima di cederne uno agli avversari (7 a 1) e poi infilarne altri quattro uno dopo l’altro (11-1). Per tentare di fermare l’irruente passo del Cinaglio, il Fumane ha cambiato più volte l’assetto dei tre giocatori di fondocampo ma solo nel finale, a risultato ormai ben definito, ha saputo contrastare con successo il gioco dei rivali conquistando gli ultimi due giochi del quarto trampolino e tutti e tre di quello successivo (12 a 6). Dopo il sesto cambio campo il Cinaglio ha però ripreso in mani le redini della partita archiviandola con il netto punteggio di 13 a 6.
Tutti i vincitori hanno disputato una gara ideale. Il migliore in assoluto è stato il mezzovolo Cristian Valle, protagonista di diverse conclusioni potenti per esecuzione e precise nelle traiettorie. I veronesi del Fumane da parte loro, hanno svolto al meglio il compito, senza però quella continuità di resa necessaria per mirare alla vittoria.
Ottimo l’arbitraggio dalla terna composta da Gambirasio, Legnani e Galli.
